Medaglia di bronzo al valore atletico per Enrico Brazzale. Il portacolori dell’AV Brazzale è stato premiato, lunedì sera, al Teatro Modernissimo di Noventa Vicentina nel corso della cerimonia di consegna delle benemerenze agli atleti che si sono distinti nelle varie discipline sportive da parte del Coni Vicenza. Brazzale, studente di giurisprudenza a Padova, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento per i risultati ottenuti nel 2018 quando siglò il primato personale di 1’46”93 negli 800 a Padova e vinse il suo primo titolo italiano assoluto. Sotto la guida di Silvia Dalla Piana ha fatto l’esordio, a luglio di quest’anno, in maglia azzurra all’Universiade di Napoli dove si è fermato alle semifinali. Da qualche mese lo specialista del doppio giro di pista si allena a Padova sotto la guida del primatista italiano della specialità Andrea Longo per inseguire obiettivi importanti come la partecipazione agli Europei del prossimo anno e, non si sa mai, quella ai Giochi Olimpici, il sogno di ogni atleta.
«Stiamo lavorando da pro- racconta il 24enne- e la logica è quella di arrivare all’estate 2020 senza rimpianti. L’anno prossimo ci sono Olimpiadi ed Europei a livello assoluto, quindi è l’anno perfetto per provarci lavorando duramente. Motivazioni perfette per l’inverno. Con il mio nuovo allenatore abbiamo deciso di provare ad aumentare il chilometraggio sempre con l’intento di fare bene in pista. Le indoor varranno come test per verificare la condizione. La logica delle qualificazioni tramite ranking cambierà un po’ le carte in gioco, dovrò essere in forma già a maggio e fare più gare di medio/alto livello possibili tra fine aprile e giugno. Si prospetta un anno di cambiamenti e di sperimentazioni in tutti i sensi. Sono contento del lavoro svolto sinora. Se funzionerà, lo scopriremo nel corso della stagione».