Su 72 titoli regionali in palio, 15 parlano arancione
In evidenza Bellò, Beria, Fiorese, Casarotto, Vaidanis e Santuz
Si sono svolti nel weekend a Bassano i Campionati regionali individuali, riservati alle categorie junior ed allievi, per quest’ultimi gara test in vista dei Campionati Italiani individuali che andranno di scena la prima settimana di ottobre. AV Frattin Auto ha fatto la parte del leone portando a casa la bellezza di 16 titoli regionali sui 72 in palio e 46 podi, dimostrando la ricchezza del vivaio che continua a portare alla ribalta nuovi talenti.
Tra gli allievi, Matteo Beria e Beatrice Fiorese sono stati autori di una doppietta: Matteo si è imposto sui 110 hs con 14’’24 e 54’’14, croni ben auguranti in vista degli italiani; Beatrice ha dominato il lungo con 5 mt 63 e i 200 con 25’’ 66 che evidenziano le sue doti di atleta poliedrica.
Di notevole spessore la misura ottenuta da Filippo Viadanis di 54 mt 21 che migliora di quasi 1 metro il suo precedente primato, laureandosi campione regionale, e il grande balzo nel lungo, che gli vale la vittoria, di Gianluca Santuz che lo porta a sfiorare i 7 metri con 6 mt 90, prestazione, ottenuta al primo anno di categoria, la dice lunga sulle doti di questo giovane atleta. Prestazione sempre su ottimi livelli per la duevillese Elena Bellò, che spazia dai 200 agli 800, mostrando grande acume tattico nei 400 dove riconferma il suo personale di 56’’10 e per la giavellottista Ilaria Casarotto che si porta a casa il titolo con 48 mt 76. In gara negli 800 c’era anche la junior Federica Del Buono con i colori della Forestale, che ha dimostrato di essersi ripresa in modo ottimale dall’infortunio visto le ultime due belle prestazioni nei 3000 e nei 1500, corroborate da una ottima performance di 2’07’’23, molto vicina al suo primato personale.
Nelle gare allievi, doppietta nei 100 per Francesco Tarussio e di Nicolò Ceola che fermano il cronometro rispettivamente a 10’’ 96 e 11’’08, quest’ultimo argento anche nei 200 con il crono di 22’’50. Argento per Edoardo Gambaretto nell’alto salito a quota 1 mt 94 a pari misura del primo che aveva fatto meno errori alle quote precedenti, per Filippo Vaidanis capace di mettersi in rilievo anche nel peso grazie alla misura di 16 mt 57 e medaglia con primato personale per Edoardo Prosdocimi nel lungo con 6 mt 68 che porta a casa il bronzo anche nel salto triplo con 13 mt 33.
Grandi progressi cronometrici per Giovanni Grotto, bronzo nei 400 con 51’’89. Terzo posto nel martello per Andrea Zimello con 56 mt 51e per Luca Alegro nei 3000 con 9 ‘13’’30. Al femminile, oltre alle già citate Casarotto, Bellò, Fiorese, vittoria nei 3000 per Rebecca Lonedo con il crono di 10 ’44 52 che trascina con sé al personale la compagna di squadra Francesca Peron che ferma il cronometro a 10’50. si porta a casa il titolo nel salto con l’asta Aurora Bellon con 2 mt 90. Argento per Renata Ortolani nel triplo con 11 mt 14 e bronzo per Greta Fornaia nei 400 con 1’ 00” 85.
Nella categoria junior, vittoria per Harold Barruecos ne lungo dove atterra vicinissimo ai 7 metri grazie ad un balzo di 6 mt 99 seguito da Francesco Battistello che atterra a 6 mt 64. Argento e bronzo per quest’ultimi nel triplo con le misure di 13 mt 93 e 13 mt 23. Vittoria con primato personale per Giuliano Boschetti nei 10 km di marcia chiusi in 52’ 19”. Argento per Davide Sinigaglia nei 400 hs con il crono di 56’’17, per Alessandro Brogliato nei 100 con 11’’09; terzo posto nei 3000 siepi per Giovanni Corà con 9’50’’49, per Francesco Cavaliere nell’asta con 3 mt 80. Argento e personale per Giovanni Filippi sceso a 50’’25 nei 400 e terzo nei 200 con 23’’12.
Nel peso terzo posto per Nicola Mizzon con 12 mt 14 che porta a casa anche l’argento nel disco con 37 mt 39. Argento per Marco Piva nel martello con 53 mt 44, al ritorno alle gare dopo un brutto infortunio. Argento e bronzo nel giavellotto grazie a Abul Mohammad ( 49 mt 51) e a Tommaso Berto ( 46 mt 45).
Tra le donne vittoria nell’alto con Ylenia Mattiello che salta 1 mt 62, per Martina caron nel peso con 11 mt 02, per Martina Ortolani nei 400 con 1’ 07’’11 e per Chiara Carlesso nel martello con 48 mt 32. Argenti per Martina Ortolani nei 110 hs con 16’’46, per Martina Caron nel disco con 31 mt 80, per Lisa Dal Grande nei 400 ha con 1’ 09’’08 e per Francesca Bellon nell’asta dove si ferma a 3 mt 20. Progressi cronometrici per la marciatrice Giorgia Belotti che abbatte il muro dei 28’ nei 5 km di marcia con 27’ 59’’.
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