Il weekend ai Campionati Italiani Allievi Indoor di Ancona è stato ricco di emozioni per gli atleti dell’Atletica Vicentina-Brazzale spa. Un momento storico è stato il nuovo record italiano stabilito dalle allieve nella staffetta 4×1 giro: Benedetta Tecchio, Kalidjatou Bance, Gaia Bonato e Amelie Del Federico che hanno conquistato l’oro con lo straordinario tempo di 1:41.3.
Kalidjatou Bance ha brillato anche nel salto in lungo, conquistando il terzo posto con un balzo di 5.83 metri, migliorando il suo record personale. Nei 60 metri, Gaia Bonato ha raggiunto il sesto posto con l’ottimo tempo di 7.56 secondi.
Andrea Dal Monte ha mostrato tutta la sua determinazione nei 200 metri, chiudendo al sesto posto con 22.56 secondi, e nei 60 metri, dove ha registrato un personale di 7.11 secondi. Nel salto in lungo, Amarachi Mary ha dato il massimo, ottenendo l’undicesimo posto.
Antonio Maria Fortuna ha superato il suo record personale nel getto del peso con un lancio di 14.72 metri, classificandosi nono, anche Mario Bernardinello si è distinto nel peso, ottenendo il tredicesimo posto con 14.31 metri.
Andrea Longhi ha partecipato ai 60 metri ostacoli, piazzandosi decimo con 8.21 secondi.
Nel mezzofondo, Lavinia Bigolin ha migliorato il suo personale nei 1500 metri, chiudendo in 4:51.2 e classificandosi dodicesima.
La staffetta maschile formata da Andrea Dal Monte, Noe’ Poier, Amin Pietro Cavion e Matteo Gutierrez ha raggiunto il sesto posto con 1:32.5. Benedetta Tecchio, oltre alla staffetta, ha partecipato nei 60 metri e nei 200 metri, concludendo rispettivamente al quindicesimo posto.
Altri risultati importanti sono stati quelli di Tommaso Sepali nel salto in alto, Vittoria Seganfredo nel peso, Dim Amarachi Mary nel salto triplo e Noè Poier nei 60 metri ostacoli.
Tutti gli atleti hanno dimostrato impegno e passione, ponendo solide basi per future esperienze di squadra!
Un grazie in particolare alle famiglie, agli allenatori e alle società di base per permettere a questi giovani ragazzi di poter rappresentare Atletica Vicentina e poter vivere delle esperienze stupende tramite lo sport.
Foto GRANA/ FIDAL FIDAL