Silvia Pento e Lisa Dal Grande le nuove dottoresse
Silvia Pento ha conseguito la laurea triennale in Scienze della mediazione interlinguistica e interculturale presso l’Università degli studi dell’Insubria lo scorso 16 dicembre con la votazione di 110 e lode. La mezzofondista ha vissuto tre anni a Varese essendo stata selezionata per il progetto sperimentale, College del Mezzofondo, dove è stata seguita da Silvano Danzi. La tesi, dal titolo “La riflessione artistica di Xu Bing sulla scrittura cinese e il suo significato sociale e politico nella Cina di oggi”, tratta nello specifico le caratteristiche del sistema di scrittura a caratteri, l’evoluzione storica, le differenze e analogie con i sistemi alfabetici, i problemi causati dall’avvento delle nuove tecnologie in questo sistema di scrittura grafica. Il lavoro presenta una riflessione approfondita sul linguaggio, cercando di dare risposte ai dubbi e alle curiosità lasciate aperte, prendendo in considerazione alcuni geniali opere di un famoso artista e calligrafo cinese contemporaneo, Xu Bing, che ho avuto modo di intervistare. Dalla sua tesi emerge che la lingua cinese non è così intrinsecamente più complessa di altre lingue in quanto si è visto che i meccanismi mentali, applicati nella lettura, sono gli stessi; è solo un pregiudizio occidentale ritenere che il cinese appartenga ad un immaginario estraneo e diverso.
Nei suoi progetti futuri c’è il desiderio di continuare gli studi della lingua cinese che già sta portando avanti con la laurea magistrale in Lingue e Civiltà dell’Asia e dell’Africa Mediterranea-Percorso Cina presso l’Università Cà Foscari di Venezia. Silvia ha in progetto un nuovo viaggio in Cina per affinare le sue conoscenze. Nel corso del 2016 Silvia ha conquistato il bronzo negli 800 agli italiani under 23 indoor e si è piazzata al quarto posto nei 1500. All’aperto Silvia ha colto il quinto posto negli 800 e il quarto nei 1500 ai tricolori under 23 ed il bronzo ai campionati universitari. Ha dato grande prova di carattere a Rieti, sede dei tricolori assoluti, dove ha portato a casa un importante quinto posto assoluto nei 1500.
L’altra dottoressa è Lisa Dal Grande si è proclamata dottoressa in Scienze Motorie presso l’Università di Verona lo scorso 3 novembre con la votazione di 102/ 110. Il titolo della sua tesi è “Comparazione tramite video analisi delle specialità di corsa dei 100 metri, 200 metri e 400 metri di atleti d”élite maschi e femmine” dove l’atleta di Arzignano ha indagato le differenze di corsa tra le tre specialità, 100-200 e 400 metri, e tra i due sessi grazie al rilevamento dei tempi di contatto e di volo del piede degli atleti analizzati e la lunghezza del passo dopo l’analisi di video girati ai campionati italiani assoluti a Rieti. Lisa sta già lavorando come istruttore di nuoto e di palestra e come allenatrice a Montecchio Maggiore e sta seguendo dei corsi per diventare allenatrice di triathlon e di acquagym. Da gennaio sarà impegnata in un progetto di attività motoria in una scuola materna. Lisa si allena ad Arzignano ed è specialista dei 400 hs dove vanta il personale di 1’04″65.
