Il vicentino paga la semifinale veloce
Ha lottato fino all’ultimo Matteo Galvan nella finale dei 400 agli Europei di Amsterdam chiudendo in ottava posizione. Molto bene nei primi 200 ma nella seconda parte non è riuscito a cambiare per provare a portare a casa un piazzamento importante. Galvan, arruolato dal 2008 nelle Fiamme Gialle e cresciuto in Atletica Vicentina Despar, conclude con il tempo di 45″80 in una finale non entusiasmante sotto il profilo cronometrico. Martyn Roonery conferma il titolo conquistato due anni fa a Zurigo con il tempo di 45″ 29 riuscendo a tagliare per primo il traguardo nonostante il grande recupero nel rettilineo finale di Pavel Maslak, secondo in 45″36. Matteo ha dimostrato di poter competere con i grandi ed in semifinale ha rifatto nuovamente il record italiano di 45″12 non risparmiandosi in semifinale per avere la certezza di essere in finale, condizione necessaria per poter prendere parte alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Per il vicentino è arrivata la prima finale in tre edizioni disputate ed è il nono italiano di sempre ad aver centrato la finale ad una rassegna continentale.