Complimenti alla nostra mezzofondista arancione che il 15 ottobre ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Umane e Pedagogiche, all’Università di Padova, con una tesi dal titolo: Eros e relazione pedagogica. Rischi ed implicazioni nella relazione insegnante-allievo emersi dall’analisi di film e di opere letterarie con punteggio di 110/110 con conferimento della lode. Nella sua tesi Chiara ha trattato la problematizzato la dimensione erotica intrinsecamente presente all’interno di una relazione educativa che voglia definirsi autentica mettendone in luce i rischi e le implicazioni in particolare nella relazione insegnante-allievo. L’eros in questione è un eros pedagogico che porta ad un coinvolgimento personale ed emotivo entrambi gli attori della relazione di apprendimento, dove l’insegnante deve cercare di rendere attraente ed interessante il sapere di cui è portatore affinchè l’allievo se ne appassioni e lo possa far proprio in quanto lo ritiene importante per il suo futuro. Tale relazione così intesa chiama in causa la responsabilità etica di ogni insegnante che non deve mai venir meno al rispetto della personalità dell’educando e della sua integrità in quanto l’attenzione del suo allievo deve essere diretta sulla conoscenza da lui portata e non sulla sua persona. Quest’anno Chiara ha ultimato il corso triennale per psicomotricisti presso Arfap di Bassano del Grappa e attualmente lavora nelle scuole tenendo sedute di pratica psicomotoria educativa Aucouturier.
Oltre ad essere una persona dotata di notevoli qualità umane, Chiara è una colonna di Atletica Vicentina. Ha vestito la prima maglia azzurra nel 2008, a Rabat, in occasione dei Giochi del Mediterraneo. Ha partecipato, da junior, agli Europei di cross che si sono tenuti a Dublino nel 2009 ed è andata a podio ai campionati italiani, nella categoria cadette, allieve e juniores, prima di incappare in qualche sfortunato stop per infortunio. In questa stagione ha raccolto numerose vittorie su gare podistiche, come la Corri Treviso, e ha migliorato il personale in mezza maratona di ben 3′ a Treviso, lo scorso 11 ottobre, correndo in 1h 19″ 24. Ha contribuito al sesto posto della formazione femminile di AV Frattin Auto nella massima finale scudetto dei societari con l’ottavo posto nei 5000.
“Vorrei ringraziare Diana Tomasi – le parole di Chiara – per i risultati che stanno tornando, e il mio splendido gruppo di allenamento che mi sostiene sempre e con cui condivido gioie e fatiche”.