Sette edizioni e una crescita continua, fino a diventare uno degli appuntamenti più prestigiosi dell’atletica italiana e il vero fiore all’occhiello dell’estate vicentina. Il Meeting Brazzale, andato in scena mercoledì 9 agosto 2025 allo stadio comunale di Lonigo, ha donato al pubblico una serata di emozioni, prestazioni da applausi e grande partecipazione di giovani e famiglie nel segno dello sport vero.
Unione e partecipazione: la ricetta vincente dell’organizzazione
Ancora una volta il successo della manifestazione porta la firma di Atletica Vicentina e di una corale collaborazione con il Comune di Lonigo, la società GS Leonicena e AC Lonigo. Un gruppo affiatato, cui va un ringraziamento particolare per il lavoro, la cura e la passione punti forti dell’intera organizzazione. Una sinergia che, insieme alle decine di volontari, giudici e tecnici, dà la possibilità alla provincia berica di ospitare ogni anno l’atletica ai massimi livelli.
A sottolineare l’importanza che la manifestazione ha assunto per tutto il territorio, sono intervenuti il presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin e i consiglieri regionali FIDAL Gabriella Dorio (icona dello sport vicentino, oro olimpico) e Umberto Pegoraro. La loro attenta presenza in tribuna ha rappresentato un riconoscimento prezioso per il valore sportivo, educativo e culturale che il Meeting Brazzale ha saputo raggiungere.
Due record del meeting, Lonigo scrive la storia
Il momento più elettrizzante della serata è stato senza dubbio la caduta di ben due record del meeting, a testimonianza del crescente livello tecnico della manifestazione.
Nei 400 metri maschili, il pubblico ha ammirato la corsa magistrale di Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle): 45”84, tempo di valore internazionale e nuovo primato della rassegna. Un risultato che resterà a lungo negli annali del Meeting Brazzale e che accende le fantasie dei tanti giovani atleti vicentini: allenarsi e competere nel proprio territorio, davanti ai big, significa poter credere a traguardi sempre più ambiziosi.
Non da meno, anzi firmando una delle migliori prestazioni a livello nazionale dell’anno, Daisy Osakue (Fiamme Gialle) ha fatto volare il disco a 61,67 metri, battendo il record della manifestazione, dimostrando di essere ormai stabilmente tra le protagoniste del panorama internazionale. La pedana di Lonigo, per una sera, ha saputo parlare la lingua dei grandi lanci.
Alto livello, passione e orgoglio vicentino
Oltre ai due record, la serata si è distinta per qualità e partecipazione in tutte le discipline. Nei 100 metri femminili, Giorgia Bellinazzi (C.S. Esercito) ha fatto segnare 11”68, anticipando l’ecuadoriana Nazareno (11”77) e Svetlana Fanale (11”87). La gara maschile ha visto il trionfo di Roberto Rigali (Carabinieri) in 10”43, con un duello emozionante su Filippo Dezza (10”44) e Filippo Padovan di Atletica Vicentina (10”45), segno vitale della profondità di talento locale.
Negli 800 metri, la vicentina Elena Bellò (Fiamme Azzurre) si è messa al collo l’oro in 2’01”9 davanti a Vandi e Prati; tra gli uomini successo under 23 per Marco Zunino (1’48”7) seguito da Addioui e dal beniamino di casa Enrico Brazzale (Atletica Vicentina) terzo al traguardo.
Le pedane hanno regalato altre emozioni: Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) si è aggiudicata il salto con l’asta femminile volando a 4,52; nel salto in alto donne brillante prova di Giulia De Marchi (Atletica Vicentina) a 1,80. Nel triplo donne il successo è andato alla tedesca Sarah Michelle Kudla (13,56), e nel lungo uomini all’australiano Liam Fairweather (7,67).
Nel settore lanci, oltre al record di Osakue, riflettori puntati sul getto del peso dove Riccardo Ferrara (Carabinieri) si è imposto con 20,76 davanti a Zane Weir e a Kayle Blignaut di Atletica Vicentina (19,57). Altro motivo di orgoglio per Atletica Vicentina è arrivato nel lancio del disco under 18 con la doppietta oro-argento firmata da Bernardinello e Fortuna.
Giovani promesse e la forza della tradizione
Fondamentale come sempre il coinvolgimento dei giovanissimi, che hanno dato spettacolo nelle gare ragazzi/e e cadetti/e. Il momento più toccante è stato la consegna, durante le premiazioni, di una copia del libro “150 anni di atletica a Vicenza” (edito proprio in occasione dell’anniversario), donata dal presidente onorario Bruno Cerin. Un simbolo fortissimo che richiama la storia e il futuro: la memoria di ciò che è stato e la promessa che saranno loro, i giovani di oggi, a scrivere i nuovi capitoli dell’atletica berica.
A chiudere la manifestazione è stato il pensiero della presidente di Atletica Vicentina, Barbara Lah:
“È un orgoglio vedere due record del meeting cadere in casa nostra e davanti alla nostra gente. Questo significa che la nostra visione sta diventando realtà: offrire a Vicenza e ai suoi giovani il meglio dell’atletica italiana e internazionale. Vedere tanta partecipazione, l’attenzione delle istituzioni e la passione dei ragazzi ci conferma che il lavoro di squadra e la sinergia con tutte le realtà locali sono la strada giusta. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a una riuscita così speciale. Siamo certi che la provincia di Vicenza continuerà a essere una terra generosa di campioni e di autenticità sportiva grazie anche al Meeting Brazzale.”
Appuntamento al 2026
La settima edizione entra di diritto tra le pagine più belle dello sport vicentino: due nuovi meeting record, grandi stelle, giovani promesse, pubblico e passione autentica. Atletica Vicentina, Comune di Lonigo, GS Leonicena e AC Lonigo invitano già da ora tutti all’edizione numero otto: l’atletica più vera, generosa e spettacolare tornerà a Lonigo. Ci vediamo nel 2026!
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