Il tecnico decano dell’AV lancia i talenti dell’asta e della marcia. Impegnato nell’attività fisica dei malati di Parkinson si tiene in forma correndo le maratone
Più gli anni passano e più te lo ritrovi combattivo e impegnato su mille fronti. Da guru del salto con l’asta, a promotore del rilancio del settore marcia vicentino, all’impegno per l’attività fisica con i malati di Parkinson fino a correre le maratone con la figlia Sonia per farle vincere la sfida dei 42km nonostante il diabete. Ha mille volti ma soprattutto un cuore enorme Ampelio Pillan, il decano degli allenatori di Atletica Vicentina che nonostante un dato anagrafico tendenzialmente adatto al riposo e alla tranquillità non smette di stupire. Capacità, volontà e disponibilità fanno di lui un personaggio unico. Capace di coinvolgere nello sport ragazzini di dieci anni come persone che superano abbondantemente la soglia delle settanta primavere. “Movarla” il motto che usa per portare in nazionale la giovanissima saltatrice con l’asta Francesca Bellon (sabato scorso il debutto in azzurro) e che non risparmia a tutti i suoi atleti e agli iscritti all’Associazione vicentina malattia di Parkinson per i quali tre anni fa studio un apposito programma di ginnastica educativa. Grazie a Pillan – e alla guida pubblicata dall’Associazione presieduta da Bruno Cappelletti – molti di loro mantengono una buona parte della loro autonomia fisica limitando così la necessità di assistenza dei parenti o di personale specializzato. E’ tramite figure come quella di Pillan che si spiega il miracolo agonistico di Atletica Vicentina, da due anni la terza forza dell’atletica nazionale, sempre più lanciata a fronte di limitate risorse nell’elite dell’atletica tricolore. L’inverno scorso, davanti alla cronica assenza di un tecnico specializzato nel settore marcia, ha rotto gli indugi proponendosi come riferimento per rilanciare il settore coinvolgendo in questo nientemeno che Vittorio Visini, il referente della marcia azzurra. Grazie a lui hanno trovato soddisfazioni atleti come Damiano Parisi o convertiti dal mezzofondo alla marcia come Luca Cracco. Anche i giovanissimi Aldo Marchi e Giuliano Boschetti, assieme ad Eleonora Saggin sono diventati i riferimenti delle squadre allievi/e che hanno fatto sognare i tifosi dell’AV nella finale scudetto andata in scena al Perraro a fine giugno. In tutto questo Pillan ricava anche il tempo per allenarsi e partecipare alle sfide sugli sci di fondo e nelle corse su strada. L’ultima impresa la Maratona di Praga corsa con i figli Sonia e Siro. Atletica Vicentina, ma l’intero movimento sportivo della provincia non avrà mai modo di ringraziare a sufficienza Ampelio Pillan, insuperabile figura di un territorio che dello sport ha fatto un punto di eccellenza nazionale ed internazionale.