Ottimi riscontri al Campo Perraro. Nel corso della seconda fase regionale dei societari assoluti, di scena a Vicenza, organizzati da AV Brazzale, sono stati protagonisti Andrea Marin, Alice Muraro e Michele Rancan. Nell’asta Marin ha portato lo stagionale a 5.15, misura ottenuta al secondo tentativo. Muraro, con il minimo europeo già in tasca, conquista la vittoria nei 100 hs in 14″09 nonostante il vento contrario di 1.1 ed è giunta seconda poco dopo nei 100 con il nuovo primato di 12″23 nella gara vinta dalla compagna di squadra Moillet Koakou in 12″09. È tornato a divertirsi e far divertire in pista Rancan, che, in linea con quanto fatto nei 200, dopo quattro anni riscrive il personale nei 100 correndo in 10″78, trascinando sotto gli 11” il compagno di allenamento Davide Giambellini (10″96).
La pedana dell’alto ha visto tornare a 1.90 la scledense Elena Vallortigara (Assindustria Padova/ Carabinieri) che ha vinto la gara come l’azzurra del peso Chiara Rosa (Lib.Samp) con 16.65. Dopo cinque stagioni lontano dalle gare è tornato in pedana per aiutare la squadra l’ex azzurro Diego Fortuna, assistito a bordo pista dalla figlia Diletta in gara domani. All’età di 51 anni Fortuna dà filo da torcere agli atleti ben più giovani piazzandosi al secondo posto con 46. 92.
Nei 400 desta un’ottima impressione Pietro Marangon secondo con il nuovo miglior tempo 48″92. Seconda migliore prestazione in carriera nel triplo per Francesco Battistello, secondo con 14.99. Nei 110 hs ancora progressi per Massimo Avitabile, secondo in 15″19. In ottica societaria i risultati ottenuti dagli uomini permettono il raggiungimento del punteggio necessario per confermare la partecipazione alla finale scudetto, in programma tra due settimane a Firenze, insieme alla compagine femminile che aveva già archiviato la pratica dopo la prima fase regionale.
Risultati maschili Nei 100 quinto Stefano Quarshie (10″93) e sesto Abdou Mourou Guene (10″95). Guene e Quarshie, insieme ad Alessandro Cappellari e Vichet Schiavetto, realizzano il miglior tempo nella staffetta 4×100 (42″19). Nel triplo quinto e sesto posto per Luca Tadiello, che si migliora fino a 14.21 e Dre Nana Boakye con 13.84. Riccardo Miglietta chiude al quinto posto i 110 hs con 15’40” e aggiunge 10 cm alla propria miglior misura nell’asta superando, alla seconda prova 4.20. La gara dell’asta ha subito un piccolo rallentamento a causa della sostituzione dell’asticella, che si è spezzata nel corso del primo tentativo di Miglietta a 4.20. Sesto nell’asta Marco Todesco con 4.20. Nel disco settimo posto per Amar Kasibovic con 37.26, stessa posizione ottenuta nel giavellotto con 50.61. Miglietta e Kasibovic sono reduci dal quarto e quinto posto agli italiani promesse di prove multiple disputati il weekend scorso a Mantova. Alberto Zaupa chiude al secondo posto i 10 km di marcia con il tempo di 52’16″92.
Risultati femminili Nei 400 la corsa di Laura Marotti si arresta, purtroppo, ai 300 a causa della bandiera rossa mostrata dai giudici, che hanno avvisato troppo tardi le atlete della falsa partenza. Sempre nel giro di pista quarto posto di Leila Cattani che lima di qualche centesimo il suo personale (1’00”52). Nei 100 ottavo posto per Francesca Todescato in 12’52”. Mariasole Muraro è quinta nel salto in alto con la misura di 1.66. Nel martello settimo posto di Elena Favaglioni con la nuova misura di 41.32. Nel triplo quinto posto per Zoe Tessarolo (11.75). Giorgia Belotti si aggiudica i 5 km di marcia in 27’03″82 davanti alla compagna di squadra Erika Pontarollo (27’48’25). Maya Caon è terza nel peso con 11m60.