Con un balzo di 7m15 il portacolori dell’AV Frattin Auto vince il titolo tricolore allievi nel lungo. Quinto Berto nel triplo e sesti posti per Carli, Motta e Bellon
Primato personale e maglia di campione italiano sul petto. Meglio di così non poteva andare a Francesco Turatello, portacolori dell’AV Frattin Auto neo campione nazionale di salto in lungo della categoria allievi con l’eccellente misura di 7m15 che chiude al meglio la sua stagione 2010 illuminando la spedizione arancione ai nazionali allievi/e andata in scena al Guirobaldi di Rieti nel fine settimana. Notevoli qualità tecniche e personali, abbinate finalmente a quel pizzico di fortuna che in parecchie occasioni gli ha voltato le spalle, hanno permesso al saltatore vicentino, scovato e allenato sin dalle scuole medie da Lorenzo Zoccante, di conquistare una medaglia rincorsa da due anni. Vittoria meritatissima quanto sofferta visto che un solo centimetro l’ha separato dal bravissimo D’Agostino (Virtus Castenedolo) volato a 7m14 e altri dal bronzo asseganto al piacentino Braga. Turatello aggiunge questo oro al bronzo colto ad Ancona agli italiani indoor e alla vittoria alla finale scudetto dei societari colta a Vicenza a fine giugno.Passando al salto triplo è risultato quinto Alessandro Berto con 14m15 che vede sfumare il podio sul finale di stagione iniziato nel migliore dei modi con il titolo nazionale indoor. Due nulli di poco hanno impedito all’allievo del tecnico Cestonaro di azzeccare un salto prossimo ai 14m50 che gli avrebbe garantito il bronzo. Un po’ di delusione negli occhi di Alida Carli che si è arresa a quota 1m63 nell’alto cogliendo la sesta piazza; stessa sorte per Francesca Bellon nell’asta anch’essa sesta con la misura di 3m20. Fa il suo nel martello la cassolese Francesca Parolin settima con la misura di 45m59. Settima anche la marosticense Daniela Zambonini nel giavellotto con la misura di 37m81. Gli applausi non sono mancati per Alessandro Motta sesto nei 1500 con il nuovo primato di 4’07”89. Ottavo Alessio Morini nei 2000 siepi in 6’18” e 24° Stefano Furlani in 6’35”. Dodicesimo Michele Scolaro negli 800 corsi in 1’59”49 e undicesimo posto nella gara femminile per Silvia Pento in 2’21”34. Settimo nel disco Pietro Avancini a quota 45m63. Trasferta non positiva per Laura Professione, Eros Chemello, Federica Del Buono e Carolina Fanchin autori di prestazioni decisamente inferiori a quanto dimostrato nel corso della stagione.