Lo sport ad alto livello non preclude di eccellere anche negli studi. Ne è una riprova anche Ottavia Cestonaro (Carabinieri/AV Brazzale), azzurra del salto triplo, che ieri ha conseguito la seconda laurea triennale della carriera in Scienze Motorie all’Università di Verona con il massimo dei voti, 110 e lode. La vicecampionessa italiana di triplo ha svolto un lavoro di tesi dal titolo “La valutazione dell’autoefficacia nello sport di alto livello: limiti e prospettive”. Nella tesi sono stati coinvolti, tramite test e questionari, i primi dodici atleti maschi e le prime dodici femmine dei salti in estensione dei campionati italiani di Padova di quest’anno. In questa stagione la triplista arancione, allenata dal papà Sergio in collaborazione con Barbara Lah, si è sottoposta a un’operazione al ginocchio, in marzo, ed è tornata alle gare nel mese di agosto, dopo il cambio del piede di stacco, con la misura di 13.62. Cestonaro vanta un primato personale di 14.18 e, lo scorso anno, ha colto l’argento ai Mondiali Militari.
Nel 2017 Cestonaro si era laureata in Tecnologie forestali ed ambientali presso l’Università degli Studi di Padova con il punteggio di 109 discutendo una tesi dal titolo “Contributo del campo scuola di atletica leggera Guido Perraro alle funzioni ambientali dell’infrastruttura verde urbano”. Nei ritagli di tempo libero tra gli allenamenti quotidiani l’azzurra allena gli atleti della categoria esordienti del CSI Fiamm Atletica della Provincia di Vicenza e collabora con il papà Sergio negli allenamenti della categoria ragazzi e cadetti.