A Vicenza la saltatrice corre in 23″95
Casarotto si migliora a Los Angeles dopo 5 anni
Gli uomini dell’ AV Brazzale confermano il punteggio per la finale scudetto
Arianna Battistella continua a far parlare di sè. Ieri al Campo Perraro, nel corso della prima giornata del terzo meeting veneto organizzato dall’AV Brazzale, la 19enne di Tezze sul Brenta, seguita da Federico Fiorini e in precedenza da Lorenzo Zoccante, ha realizzato una notevole prestazione nei 200 fermando il cronometro a 23″95, sbriciolando il precedente record di 24″90 del 2018 quando era ancora allieva. Il crono ottenuto è inferiore sia allo standard per gli Europei U20 di Tallinn sia a quello per la rassegna iridata junior di Nairobi, i due appuntamenti internazionali clou per la categoria, che vanno ad aggiungersi a quelli del lungo grazie alla superba misura di 6.37. Battistella ha poi corso la seconda frazione della staffetta 4×100 dell’AV Brazzale prima in 46″31 con le compagne Giulia Barattini, Moillet Kouakou e Desiree Muraro. Già dopo la prima giornata gli uomini dell’AV Brazzale centrano l’obiettivo della qualificazione alla finale scudetto, già confermata al termine dello scorso meeting dalle donne.
Nei 200 progressi importanti per lo junior Davide Guidolin, seguito a Cassola da Odone Campana, quinto in 21″97, e per l’allievo, seguito a Breganze da Antonio Lazzaretto, Alessandro Bagnara, autore di 22″75. I due hanno poi corso la terza e la quarta frazione della staffetta 4×100, seconda in 41″86, insieme ai compagni Carlo Santacà, atterrato di recente a 7.26 nel lungo, e Massimo Avitabile, in gara oggi nei 400 hs. Sesta l’altro quartetto arancione (42″96) che schierava Vichet Schiavetto, Nicola Preto, Lorenzo Spalletti e Mattia Crivellaro. Nei 200 donne l’AV Brazzale piazza quattro atlete nelle prime otto. Oltre alla già citata Battistella, quinta Moillet Kouakou (25″11), sesta Zoe Tessarolo (25″29) e ottava Giulia Barattini (25″59), entrambe al nuovo personale sulla distanza.
A Vicenza debutto per Manuel Lando che apre la sua stagione con 2.09 nella gara vinta dal carabiniere Eugenio Meloni con 2.20. In pedana anche Andrea Pozza, quinto con al nuova miglior misura di 1.95. Sesto posto per Nicola Preto (1.95) e ottavo per Liyu Scarlassara (1.93). Personale nel lungo per Davide Triban (6.58), sesto nella classifica.
Incrementa la propria miglior misura nell’asta la junior Angelica Dugatto (3.50). Nei 100 hs allieve successo per Chiara Busnardo (14″47) che si migliora ancora. Ottava nei 100 hs donne Giulia Rozzi (16″98).
Ottime notizie arrivano da Los Angeles dove Ilaria Casarotto, in gara con i colori della UCLA, ha riscritto il primato personale nel giavellotto a distanza di 5 anni da quando realizzò il record italiano U20 di 52.52. Casarotto, prossima alla laurea a giugno, ha trovato la spallata giusta al secondo lancio ottenendo la misura di 53.09. La lancatrice è seguita da John Frazier con il supporto e il sostegno di Sergio Cestonaro, il suo storico allenatore.
A Firenze Andrea Marin torna a valicare 5 metri nell’asta, ottenendo la misura al secondo tentativo, classificandosi al terzo posto con la stessa prestazione di Nicolò Fusaro (Alperia) che ha centrato il risultato alla prima. La gara ha fatto da contorno all’evento ad invito dedicato alle prove multiple. In gara per i colori arancioni Amar Kasibovic e Riccardo Miglietta, costretto a fermarsi subito dopo i 100 metri per un fastidio muscolare. Amar ha completato il primo round di gare collezionando i seguenti risultati: 11″66 nei 100, 53″79 nei 400, 1.78 nell’alto, 6.35 nel lungo e 11.27 nel peso. Oggi sarà di nuovo in pista per le ultime fatiche del decathlon.