Gli arancioni iniziano nel migliore dei modi le qualificazioni dei societari tricolori assoluti
Ottimo esordio per l’AV Frattin Auto nelle qualificazioni alle finali nazionali dei campionati di società assoluti la cui prima fase si svolge a Marcon.
Di Michael Tumi con 10”65 nei 100 e di Giovanna Demo con 1m77 nell’alto le vittorie arancioni nella prima delle due giornate di gara. Il crono di Tumi non è stato agevolato né dalla tipologia della pista né dal tipico vento contrario che soffia perennemente a sfavore dei velocisti nell’ impianto veneziano. La soddisfazione per lo sprinter di Bolzano Vicentino è stata di avere regolato di 15 centesimi l’azzurrino Galbieri che solo due settimane fa aveva corso in 10”55 nel meeting di Rovereto. Il ritiro della Vallortigara ha indubbiamente favorito la vittoria della Demo autrice di un ottimo debutto stagionale che ben lascia sperare in vista degli italiani individuali assoluti in programma tra un mese a Torino.
I risultati femminili
Ha fatto il suo la capitana Aida Valente autrice di un’ottima prova nei 400
metri dove è giunta seconda con il notevole crono di 55”74. Esulta per il
primato personale di 57”06 la scledense Nicole Pozzer che ha conquistato un
bellissimo terzo posto. In gara anche Francesca Scapin che si conferma su
ottimi livelli in 57”62 classificandosi quarta. Straordinaria Anna Beggio
atleta di lunghissimo corso capace di stupire con il tempo di 58”74. In gara
anche Laura Marotti che festeggia il nuovo limite personale in 59”19, così come Nausica Minuzzo con il crono di 1’00”67 e Anna Sartore con 1’02”10. Nel salto in alto una nota di merito va attribuita ad Ottavia Cestonaro capace di 1m55 con relativo quinto posto realizzato dopo aver cambiato nei giorni scorsi la gamba di stacco per non aggravare l’infortunio patito recentemente.
Seconda piazza per la martellista Gioia Nicoletti conquistato con un buon
lancio a 44m81. In gara anche Francesca Parolin che chiude con 43m34. L’AV
conquista importanti punti nei 100 metri grazie alla cassolese Laura Strati che
si aggiudica l’argento con l’apprezzabile crono di 12”18. 12”51 per Francesca
Dambruoso e 13”22 per Maryam Kareem. Nel peso quarto posto per Maria Vittoria Cestonaro con 10m95 e dodicesima Martina Caron con 8m59. Bronzo di prestigio per la duevillese Gloria Tessaro che sigla il primato personale in 4’35”18.
Nel salto triplo la migliore è stata Irene Gasparini con 10m61, a seguire Valentina Minuzzo con 10m34. Primato personale per Marta Doncato nei 100hs con il crono di 15”85. Terza e quarta le due staffette schierate per la 4×100.
I risultati maschili
I primi a scendere in gara sono stati i giovani marciatori Aldo Marchi quinto in 58’23” e Giuliano Boschetti in 58’50” sulla distanza dei 10km. Nell’asta torna a riprendere quota Nicola Albiero che giunge quarto con la misura di 4m20. In gara anche Luis Placencio con 3m60 e Luca Micheletto con 2m70. Ottima prova di Damiano Dalla Motta nei 110hs con il crono 15”46 che l’ha portato al
quinto posto della classifica, seguito da Francesco Girotto con 15”78 e da
Alberto Girardello con 16”36. Nei 100 metri detto di Tumi, Francesco Turatello
ha corso in 11”23, Gyamfi Maxwell con 11”75, Davide Dal Bosco 11”76, Alberto
Miotello 12”75 e Quartey Koffi 12”78.
Secondo posto per Paolo Nave nel disco con 44m20 che torna a vestire la maglia
AV dopo l’esperienza dello scorso anno con l’ANA Feltre per consentire ad AV di schierare nel 2010 il forte mezzofondista Manuel Cominotto. Bronzo e gioia da vendere per Eugenio Incerti che sigla il primato nei 400 metri in 48”84. Bene anche Davide Cattelan con 52”11, Mattia Scacco 52”57, quindi ottima performance per l’allievo Minougou Check con 52”77, a seguire Marcus Muchiri con 55”23 Mychael Ferretto con 58”43. Nei 1500 torna a lottare Andrea Zordan che chiude in 4’01”25.
Nel triplo è tornato su misure accettabili Alessandro Berto con 14m27 e quinto
posto dopo il lungo infortunio che la bloccato durante la preparazione
invernale. 13m67 la misura di Thomas Galvan e 12m42 quella di Carlo Prampolini.
Nelle siepi in gara Stefano Furlani in 9’55” e Michele Franco con 10’30”.