6”64 IL NUOVO PRIMATO CHE GLI REGALA IL SECONDO TITOLO ASSOLUTO SUI 60
OTTAVIA CESTONARO SETTIMA NEL TRIPLO. PINO VINCE LA FINALE B DEI 60
Se lo scorso anno vinse tra lo stupore generale questa volta Michael Tumi ha fatto intendere a tutta l’atletica italiana il suo valore internazionale. La cronaca fredda che giunge nel pomeriggio domenicale dal Palaindoor di Ancona recita vittoria di Tumi nei 60 metri agli assoluti indoor con il nuovo primato di 6”64. L’entusiasmo si accende nell’osservare sia per le distanze rifilate ai vari Collio argento in 6”69 e Basciani a 6”73” sia per l’aver centrato la terza prestazione all-time della distanza nella categoria promesse.
Ancor più, Tumi (AV Frattin Auto – in forza all’Aeronautica Militare per l’attività professionistica), oltre alla seconda maglia di campione italiano consecutiva sui 60, toglie altri 3 centesimi al suo limite e ora può concentrare le energie su un mondiale indoor che può diventare un’altra fantastica avventura da vivere per il giovane sprinter di Bolzano Vicentino diventato in poco tempo il punto di riferimento per il presente e il futuro della velocità azzurra. Applausi meritatissimi al tecnico Umberto Pegoraro che nell’ultimo biennio non ha sbagliato un colpo portando Tumi sempre nelle migliori condizioni in tutti gli appuntamenti salienti. Per il “Pego” e per AV Frattin Auto la gioia ulteriore di aver vinto anche la finale B dei 60 assoluti grazie allo juinior Alessandro Pino, meno brillante della scorsa domenica quando fu secondo nella sua categoria di competenza, capace comunque di piazzare un 6”92 di tutto rispetto.
Dopo i trionfi della prima giornata, bronzo di Ottavia Cestonaro nella categoria assoluta pur ad appena 17 anni d’età, del bronzo della sorella Maria Vittoria nel peso promesse e dell’argento nel lungo promesse di Umberto Posenato, la seconda e conclusiva giornata della rassegna tricolore marchigiana ha visto il settimo posto sempre per Ottavia Cestonaro nel triplo e la capitana Aida Valente chiudere in 56”17 la finale B dei 400 metri.
Ultime fatiche per Otta Cestonaro che dopo qualifiche e finale nel lungo del sabato, è tornata in pista di buon mattino per le qualificazioni del triplo centrata con la misura di 12m55. In finale si è imposta come da pronostici Simona La Mantia e la vicentina ha saputo atterrare a 12m70 eguagliando la posizione conquistata nel 2011 al primo anno di categoria allieve. Dopo le fatiche dei due week-end anconetani, Super “Otta” è pronta a rivestire l’azzurro assieme ai compagni Pino e Del Buono nel triangolare under 20 tra Italia-Francia e Germania. Si attendono le convocazioni a ore ma la partecipazione dei tre giovani arancioni appare scontata.
A Lucca, nel corso della seconda giornata dei tricolori di lanci lunghi invernali, giunge un’altra buona notizia per i colori arancioni. Dopo il quinto posto della cassolese Francesca Parolin, è stata Ilaria Collini a conquistare il quarto posto nel disco juniores femminile con la buona misura di 37m52. L’atleta, giunta quest’anno in prestito a Vicenza dalla società Atletica del Brenta, confida nel prossimo anno quando sarà al secondo anno di categoria per centrare il podio sotto l’attenta guida del tecnico Raffele Sartorato.