Sugli scudi gli atleti di Pegoraro, Muraro e Caravani. Buon inizio della Cestonaro a Udine
È subito grande AV. A Modena e Padova si scatenano velocisti e ostacolisti, mettendo a segno record personali e prestazioni che valgono la partecipazione ai campionati italiani indoor. Buone notizie anche da Udine.
A Padova Dalla Motta sigla il minimo assoluto nei 60hs
Sul rettilineo del “Colbachini”, sabato, il personaggio da copertina è stato Damiano Dalla Motta, senior con un’inesauribile voglia di migliorarsi. L’atleta seguito da Lorenzo Muraro si è migliorato di 15 centesimi sui 60 hs e ha portato il proprio primato a 8”41, minimo per gli Assoluti di Ancona. È stato un esordio con i fiocchi anche per gli sprinter di Umberto Pegoraro. Alessandro Pino è sceso sotto i 7” correndo in 6”97, è esploso lo junior Alessandro Brogliato che con 7”13 ha agguantato il minimo per gli italiani di categoria; poco lontano il compagno Mattia Crivellaro (7”17), che ha disputato un’ottima prova sui 60 piani quando la sua specialità è il giro di pista. Un ottimo riscontro sulla velocità è arrivato anche dall’esperto delle prove multiple Harold Barruecos, al traguardo con 7”20. Sono andate bene le cose anche al femminile. Federica Gaspari, anche lei più vicina alle prove multiple, ha chiuso con il crono di 8”13, si è migliorata di due decimi Jessica Magro, che ha tagliato il traguardo in 8”19. Senz’altro positivo il debutto da junior di Martina Ortolani, che ha chiuso la prova dei 60 hs in 9”61.
Nella sessione di gare domenicale Renata Ortolani è giunta seconda nei 60 hs allieve con 9”53. Nei 60 piani maschili il miglior risultato è stato colto dall’allievo Gianluca Basso, classe ’97, che ha vinto la migliore finale con 7”34. Secondo nella finale B Giulio Bonotto con 7”43.
In Emilia brillano gli scledensi col ritorno vittorioso della Scapin e l’exploit di Carraro
A Modena il tecnico Luciano Caravani ha trascorso una giornata felicissima in quanto ha visto tutti i suoi atleti cogliere i minimi di partecipazione ai campionati tricolore. É arrivato puntuale, alla prima gara, l’acuto di Francesca Scapin che era al debutto dopo l’infortunio grave patito al ginocchio. 7”84 il tempo con il quale la forte velocista si è aggiudicata la prima piazza dei 60 piani. Applausi a scena aperta per Ivano Carraro, promessa capace di migliorarsi e siglare un 6”97 molto prestigioso. Risultati importanti sono stati colti anche da Elena Zermiglian, allieva al secondo anno, che si è espressa in un ottimo 8”05; a sua volta Greta Fornasa ha piazzato l’importante crono di 8”12. Al maschile si è fatto onore anche l’allievo Nicolò Ceola con 7”28.
A Udine la prima vittoria da junior di Ottavia Cestonaro
Risicato il numero dei partecipanti AV alle gare ospitate nell’impianto di Udine. Senz’altro positivo è stato il debutto di Ottavia Cestonaro, che ha vinto agevolmente il lungo con la misura di 5.88, fatta al primo salto. La Cestonaro ha corso anche gli ostacoli, con il tempo di 9”20. Sfortunata la prima uscita del giovanissimo lunghista Gianluca Santuz, che è incappato in tre nulli.