Si è spento con grande dignità e stile Gianmauro Anni, fondatore del periodico Sport Quotidiano, grande uomo, grande giornalista, grande appassionato di sport e grande amante dell’atletica leggera. Negli ultimi anni ha affrontato con tenacia e a viso aperto il cancro. Ha lottato con la sua intelligenza e il suo spirito sportivo fino all’epilogo giunto giovedì 25 luglio. I funerali si sono celebrati nella chiesa di San Giorgio nella mattinata di sabato 27 luglio.
Gianmauro aveva ideato assieme all’eterno amico Giannino Marzotto il premio Marzotto promosso per premiare con una borsa di studio i migliori alunni che avessero ottenuto il miglior risultato tecnico nell’atletica scolastica. Il primo dei premiati era stato l’allora giovanissimo Matteo Galvan, per passare all’ultima edizione con Matteo Beria e Elena Bellò che poi si sono fatti molto onore ai recenti mondiali allievi/e. Di mezzo nomi come quelli di Ottavia Cestonaro, Siliva Pento, Michael Tumi, Harold Barruecos, Francesco Turatello, Laura Strati per citarne alcuni. Una carriera da giornalista che l’ha visto protagonista anche su “Il Giornale di Vicenza” senza contare le numerose collaborazioni in altre testate prestigiose.
Presente all’ultimo saluto una folla commossa di persone che ha voluto rendere omaggio ad una delle personalità di maggior rilievo nella storia della comunità berica. Atletica Vicentina si stringe attorno alle due famiglie, quella affettiva con la moglie Marisa e le figlie Laura e Barbara e a quella di Sport Quotidiano, rivista che dedica sempre molto spazio alle imprese degli arancioni.
