2’06”42 IL SENSAZIONALE CRONO NEGLI 800 COL QUARTO POSTO ASSOLUTO
Una corsa che non conosce confini quella di Elena Bellò che si presenta agli italiani assoluti al primo anno di categoria allieva sfiorando il podio con il sensazionale crono di 2’06”42 che ne attesta il valore mondiale dell’astro nascente del mezzofondo veloce azzurro. La sedicenne vicentina, allenata da Gianni Faccin nel contesto dell’Atletica Dueville unità poi nel patto di Atletica Vicentina Frattin Auto, è stata protagonista di una finale di altissimo valore tecnico che l’ha vista al quarto posto. In casa AV solo Ottavia Cestonaro aveva ottenuto un sesto posto agli assoluti al primo anno allieva. Il quasi podio della Bellò la pone ad un livello ancor più elevato della stessa Cestonaro e la pone in prospettiva 2014 con la possibilità di mirare al record italiano di Gabriella Dorio.
Partenza come al solito coraggiosa della vicentina che si pone sulla scia di Marta Milani che ha poi chiuso in 2’04”. La Bellò ha lottato nei momenti più difficili con la Monachino e la Canali che l’hanno superata ai 500 metri ma dalle quali non ha perso il contatto fino al rettilineo finale. Negli ultimi 50 metri ne aveva ancora ma con avversarie appaiate in prima e seconda corsia ha tentato di ricuperarle allargandosi addirittura in terza. Dinamica di gara che la dice lunga sulle capacità agonistiche della studentessa del Liceo Pigafetta che ha chiuso il secondo anno con 9,1 di media.
Applausi anche per il 2’08”99 di Nicole Pozzer che guadagna un settimo posto di assoluto prestigio per la scledense che ha saggiamente inseguito i treni veloci in testa alla gara. Presentatasi in condizioni precarie la qualificazione e la finale hanno rappresentato un valido banco di prova per l’atleta seguita da Silvia Dalla Piana.
Sesto e settimo i piazzamente dei lunghisti Francesco Turatello e Umberto Posenato rispettivamente con 7m35 e 7m28 nella gara vinta da Guarini (FFOO) con 8m00. Fa il suo Laura Marotti nei 400 metri che corre sul filo del suo personale con 55”66.
In mattina poca fortuna per Laura Strati che nei 100 pur correndo in 11”95 è rimasta esclusa dalla finale. Domenica la cassolese sarà in gara sul lungo. La Junior Chiara Carlesso, anch’essa espressione del bacino del Marconi Cassola, ha chiuso con 45m96 la gara del martello.
Degli AV in maglia militare grande scioltezza per Matteo Galvan che si aggiudica le batterie dei 400 e domani tenterà un tempo record in finale. Una pur spenta Ottavia Cestonaro nel triplo agguanta il bronzo con 13m03 e giornata da dimenticare per Michael Tumi che crolla al quarto posto con il crono altissimo di 10”49.