Semplicemente fantastico quanto ha fatto Francesco Turatello, allievo dell’AV Noaro Costruzioni. Il giovane lunghista classe 1993 si è laureato campione italiano nella finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi a Lignano Sabbiadoro. Con 6.70m, Francesco, per tutti “Tura”, ha agguantato una vittoria importante, da festeggiare assieme al suo tecnico, Lorenzo Zoccante. Sceso in pedana questa mattina alle 11.30m, il portacolori del liceo scientifico cittadino Quadri ha subito ipotecato il successo al primo turno di salti: 6.70m la misura realizzata che gli è valsa la medaglia d’oro.
Alle spalle di Turatello, il triestino Bartolini con 6.63m e il reatino Fosso con 6.58m. Il risultato del vicentino è di grande pregio considerando i problemi muscolari che gli hanno impedito di preparare serenamente le ultime gare della stagione, i societari di Caorle e, infine, proprio l’evento di Lignano.«Sono felicissimo – commenta l’atleta dopo la vittoria – anche perché fino a pochi attimi prima dell’inizio della gara non ero sicuro di riuscire a saltare, proprio a causa delle mie condizioni fisiche. Vorrei ringraziare il mio allenatore, che anche stavolta non mi ha messo alcuna pressione addosso, dimostrandomi di accettare qualunque tipo di risultato tecnico».
Molto bene anche altri due allievi dell’AV in gara a Lignano: Pietro Avancini (I.P.S.S. Montagna) e Giulia Coppini (Liceo Pigafetta). Entrambi, rispettivamente impegnati nel getto del peso da 5 kg e nel salto in alto, hanno colto un ottimo quinto posto. Avancini, protagonista di una stagione da incorniciare, si è espresso bene (13.53m la misura)in una specialità che nelle ultime settimane era stato costretto un po’ a trascurare, dovendo effettuare per gli Italiani di Grosseto una preparazione mirata al lancio del disco. Quel che ne è uscito comunque è un risultato di valore, che fa felice anche il suo tecnico, Sergio Cestonaro. Giulia Coppini non è andata oltre la misura di 1.54m nell’alto, prova agevolmente vinta dalla friulana Trost con 1.80m. Ma l’atleta classe 1993 può essere comunque soddisfatta del piazzamento.