L’AV chiude la prima fase regionale dei societari assoluti seconda tra le donne e terza tra gli uomini. Nella seconda giornata Dal Soglio vince il peso e la Strati il lungo
Eterna, unica e straordinaria Aida Valente. A Marcon nella seconda giornata della prima fase regionale di qualificazione dei campionati di società assoluti, la capitana dell’AV ha violato per la prima volta in carriere il muro dei 2’10” negli ottocento giungendo terza e fermando il crono a 2’09”90. E’ sicuramente lei il personaggio da copertina della truppa arancione nella due giorni veneziana che ha confermato le ambizioni dell’AV assoluta verso le finali tricolori che si disputeranno a settembre. La formazione femminile nella seconda fase di Padova completerà l’opera andando a conquistare i punti che servono per mettere in cassaforte la finale Argento. Per gli uomini, a quota 20994 ne mancano appena sei per confermare l’argento e saranno senza dubbio conseguiti tra un mese a Padova. A livello veneto AV piazza le donne al secondo posto dietro la corazzata Assindustria Padova. Terzi gli uomini alle spalle dei patavini e della Biotekna Marcon. A livello individuale l’AV, nella seconda giornata di gare a Marcon ha brillato grazie a Paolone dal Soglio e a Laura Strati che si sono aggiudicati le vittorie rispettivamente nel peso e nel lungo.Scorrendo gli esiti delle gare individuali negli 800 si è difesa Gloria Tessaro con 2’17”18 apparsa affaticata dopo la galoppata vincente nei 1500 della prima giornata. 2’38” per la marosticense Veronica Grando. Firma il primato personale lo junior Andrea Cracco che nel martello arriva quinto con 46m46. Molto felice il suo tecnico Sergio Cestonaro per il primato conseguito anche dal compagno di squadra e di allenamenti Marco Testoni, sesto con 44m95; in gara anche Paolo Pellanda con 40m70. Nella velocità seconda piazza con il buon crono di 21”78 per Michael Tumi che in due giornate incassa l’oro dei cento e gli argenti nei 200 e nella 4×100; molto positiva anche la prova di Mattia Crivellaro con 22”98; 24”23 per Alberto Tomasi e 24”81 per Dal Bosco. Terzo gradino del podio per Manuel Cargnelli che ha corso i 400hs in un discreto per lui 55”28. Ha fatto il suo la vicecapitana Francesca Dambruoso correndo in 25”83, quarta. Sorride anche Irene Silvan che nella stessa gara migliora nettamente il proprio personale portandolo a 26”61. Bene anche Laura Marotti in 26”67. Nel salto in lungo la cassolese Laura Strati, pur in precarie condizioni di salute che l’hanno tenuta fuori causa nella prima giornata sui cento e sulla staffetta, si è imposta con la misura di 5m67. In gara anche Camilla consolaro con 5m17, Irene Gasparini con 4m88, Elisabetta Nardin con 4m73 e Valentina Zenere con 4m16. Sempre nel salto in lungo al maschile i tecnici dell’AV hanno potuto ammirare la notevole performance del leoniceno Posenato che è volato a 6m65 di fatto al suo debutto in una competizione Fidal. In gare anche Simonetto con 5m91 e Roncolato di poco superiore ai 5 metri. Paolone Dal Solgio non ha avuto rivali nel peso che ha vinto con 17m11, in gara anche Alex Venturato con 11m87. Nel giavellotto femminile 37m88 per Daniela Zambonini e 27m08 per la cassolese Chiara Menegotto. Nel disco femminile Gioia Nicoletti ha fatto registrare 23m65. Nei 5000 Chiara Lionzo, dopo le fatiche dei 3000 siepi, ha corso i 5.000 in 18’47”. Tra gli uomini Manuel Cominotto all’inseguimento del treno dei primi ha chiuso quinto con un positivo 14’57”. Michael Casolin ha fermato il crono con un incoraggiante 15’17 e ha chiuso in 16’16” Mirco Bordin. Nell’asta femminile la migliore è stata l’allieva Francesca Bellon a quota 3 metri, a seguire Marta Benedetti con 2m80, poi 2m60 per Silvia Turato e Lorenza Dalla Massara e 2m20 per Paola Fratantoni. La nota più che positiva del recupero dell’asta maschile è dovuta a Nicola Albiero che vola oltre i 4m50 e si aggiudica la terza piazza per la soddisfazione sua, del tecnico Ampelio Pillan e dell’intera società. Nel salto in alto si fermano a 1m80 Davide Garoldini e Lorenzo Martini. Nelle 4×400 l’AV femminile ha piazzato le due squadre al secondo e al terzo posto con 4’01”52 (Valente, Beggio, Reginato, Kareem) e 4’06”04 (Pozzer, Lago, Minuzzo e Silvan). Quarti i maschi con 3’27”73 con Incerti, Crivellaro, Tomasi e Scacco.