Fortuna vicina al primato a Livorno
Nel quarto appuntamento veneto su pista, tenutosi sabato e domenica allo stadio Colbachini di Padova, l’AV Brazzale continua a collezionare ottimi risultati in vista dei prossimi tricolori di categoria. Dopo l’ottimo debutto negli 800 l’allieva Elisa Clementi (AV Brazzzale), seguita da Diana Tomasi, chiude seconda nei 1500 metri con il crono di 4’42″08. Nei 5000 secondo posto per la promettente Giulia Marangon, seguita da Daniele Nicolini, che abbassa il tempo ottenuto alla prima uscita della distanza correndo in 18’00” 46 seguita dall’ottima prova della compagna di club, Chiara Pizzolato, seguita dal padre Orlando, anche lei protagonista di un gran miglioramento chiudendo in 18’09″68. Al maschile quinto Pietro Sartore (15’15″34). Ai piedi del podio dei 1500 metri Sebastiano Gavasso con il crono di 3’58″72. A Livorno Diletta Fortuna (Carabinieri/AV Brazzale) vince il disco con 52.10, la sua terza miglior misura in carriera non distante dal suo primato. A Imola Ottavia Cestonaro (Carabinieri/AV Brazzale) ottiene un 13.62 con vento irregolare e la misura regolamentare di 13.42.
Sempre a Padova successo nell’alto per Manuel Lando con 2.05, settimo lo junior Andrea Finco con il nuovo record personale di 1.78. Quinto nel triplo Manuel Martini con 13.68. Vittoria nel lungo per Carlo Santacà (7.06) che si mette alla prova anche nei 100 correndo in 10″91 con vento irregolare. Nella stessa gara Moillet Kouakou si esprime in 12″11, quinta) seguita, due posizioni più dietro, da Giulia Barattini che si migliora fino a 12″21. Quarta nel giro di pista Zoe Tessarolo (57″08) e ottavo Leonardo Prebianca (51″65). Ottava Giulia Rozzi nei 100 hs (16″40) e quarto posto per Federico Sperotto (15″63) nei 110 hs allievi.
Nelle prime dieci posizioni del peso donne figurano ben cinque atlete dell’AV Brazzale. Gloria Gollin è seconda con 12.40, seguita da Angela Brandstetter, terza con il nuovo primato di 12.36. Quarta Maya Caon (11.73), ottava Annie Capitanio (9.31) e decima Greta Bon aldi (9.00). Nel martello chiude settima Elena Favaglioni (44.13). Nella gara allieve ben si comportano Priscilla Munich (41.68), quarta, e Nicole Veller, quinta con la nuova miglior misura di 41.33. Nel disco allievi ancora in luce la corazzata arancione capitanata da Matteo Zordan, primo con 48.88, Andrea Crestani, secondo con 45.85 e primo nel peso con 16 metri, e Francesco Suppa, a completare il podio con 43.79. Ai piedi del podio del martello uomini Catalin Bodean (53.66). Nella prova U18 secondo e terzo posto per Alex Lazzaretto (56.41) e Suppa (55.68). Progressi nel peso junior per Lorenzo Crestani, vittorioso con 15.69, e argento nel disco U20 con 48.63. Entrambi i fratelli Crestani sono seguiti a Cassola da Piero Bordignon.