AV Despar colleziona altri tre ori nella giornata conclusiva
Kouakou sfreccia nei 200 in 23″87
Lando vola a 2m12 nell’alto
Beria scende a 50″67 nei 400 hs
Trasferta trionfale per AV Despar ad Agropoli, sede dell’edizione 2018 dei campionati italiani under 20 e under 23, che si afferma come miglior società nazionale per titoli conquistati con i 5 ori individuali e quello della 4x 100 junior donne. Soddisfazione del presidente Paolo Noaro per i complimenti al lavoro svolto dalla società dai vertici nazionali. Per AV Despar sei è il nuovo record di medaglie conquistate ad una rassegna nazionale conquistate da atleti vicentini e da nessun atleta militare. Gli atleti arancioni si sono presentati all’appuntamento ben preparati e concentrati e i numerosi primati personali ne sono la dimostrazione. Il bottino dei tre giorni in quel di Agropoli ammonta a 6 ori, 2 argenti, 14 nuovi primati personali e 19 piazzamenti nella top ten. Nella mattinata odierna si è disputata l’ultima delle tre giornate di gare in programma con altri tre ori aggiunti al medagliere. Il primo è di Matteo Beria (AV Despar) che torna a ruggire tra le barriere del giro di pista imponendosi autoritariamente in 50″67 limando ben 8 decimi al precedente primato. La prestazione del 22enne, allenato da Lorenzo Muraro, lo candida ad un ruolo da protagonista ai Giochi del Mediterraneo under 23, in calendario il prossimo weekend a Jesolo. Beria ha conquistato l’oro alle Gymnasiadi di Brasilia nel 2013 con il primato italiano di 51″46 e miglior il record societario assoluto dei 400 hs già da lui detenuto. Nell’alto giornata da ricordare per Manuel Lando, seguito da Alberto Lazzaro e Daniele Chiurato, che si porta a casa il titolo under 20 con il nuovo primato di 2m12 saltato alla prima prova dopo aver superato 2m09 alla terza. Dietro di lui un ottimo Giordan Fornasa, nono con il nuovo pb di 2 metri. Nei 200 assente in via precauzionale Margherita Zuecco per un piccolo risentimento muscolare. Tocca allora a Moillet Kouakou tenere alti i colori arancioni. La velocista di Valdagno, seguita da Diego Zocca, aveva già impressionato nei 100 correndo in 11″63 e nelle batterie dei 200 siglando il crono ventoso di 24″08. In finale Kouakou si è superata andando a vincere il secondo tricolore della carriera dopo quello da allieva con il nuovo primato di 23″87, riconfermando il pass per i Mondiali under 20. Per l’atleta è la terza medaglia in tre giorni dopo l’oro nella staffetta 4x 100.
Kouakou e Zuecco sostituiscono nell’albo dei record societari assoluti di 100 e 200 Beatrice Fiorese. Nelle giornate precedenti Andrea Marin si era laureato campione italiano con il nuovo primato di 5m26 e il quartetto junior della 4x 100 si è aggiudicato il titolo tricolore. Nel peso progressi importanti per Catalin Bodean, seguito da Sergio Cestonaro, che, all’ultimo lancio, fa sua la medaglia d’argento con il nuovo primato di 16m07. Questo intenso weekend tricolore era iniziato subito alla grande con la doppietta nei 100 di Margherita Zuecco e di Moillet Kouakou che hanno fatto registrare prestazioni degne di nota quali 11″56 e 11″63 che le introducono in una nuova dimensione.