Quarta una bravissima Caron nel peso
La seconda giornata dei campionati italiani assoluti indoor, in corsa di svolgimento, vede l’argento di Laura Strati (AV Brazzale), campionessa italiana in carica all’aperto, che oggi pomeriggio deve cedere lo scettro alla friulana Tania Vicenzino (Esercito) che ipoteca fin dal primo salto la vittoria finale atterrando a 6m60, primato personale al coperto a distanza di 10 anni. Strati ottiene la misura di 6m49 e quattro salti nulli lunghi ma appare bella tonica. Ora avrà due settimane per prepararsi al meglio per gli Euroindoor di Glasgow. Appena fuori dal podio, per soli sette centimetri, Martina Caron (AV Brazzale) con il nuovo primato di 13m71. Per l’atleta di Luca Merlo una grande soddisfazione dato che si allena nei ritagli di tempo tra il lavoro e gli allenamenti dei cadetti della società collegata Atletica Vimar Marostica di cui riveste il ruolo di vicepresidente. In gara anche Maya Caon (AV Brazzale), 11esima con 11m85, prestazione inficiata da una forte botte al ginocchio, rimediata durante la fase di riscaldamento, per la caduta del peso. La lanciatrice arancione è riuscita a gareggiare ma non aveva la possibilità di esprimersi al meglio. Nei 400 presente Laura Marotti che chiude in 56″34. Altra bella prova di Alice Muraro nei 60 hs dove giunge terza in batteria con il crono di 8″70. Niente 1500 per Ossama Meslek che ha optato per una sola gara, i 3000, in programma domani così come gli 800 dove sono attesi Enrico Brazzale ed Elena Bellò (Fiamme Azzurre) e il triplo, dove scenderà in pedana Ottavia Cestonaro. AV Brazzale guida al momento la classifica provvisoria di società al femminile ma,nella giornata conclusiva di domani, potrà contare solo sui punteggi delle velociste Margherita Zuecco e Francesca Todescato, al via dei 60, perchè Cestonaro e Bellò sono arruolata da oltre tre anni nei corpi militari e non possono più portare punti alle loro società civili di provenienza.