Arancioni in grande forma fanno incetta di podi e punti
Il Perraro di Vicenza ha ospitato la prima fase regionale valida per le finali tricolori
Le donne conquistano la conferma alla finale scudetto e gli uomini a quella cadetta
Meglio di così non poteva andare per i colori arancioni nella due giorni dei societari assoluti andati in scena nel weee-end al Perraro di Vicenza. La squadra assoluta mascile AV Despar e quella femminile AV Frattin Auto hanno festeggiato al primo di tre tentativi utili gli obiettivi di squadra prefissati, ossia la rispettiva conferma della finale Argento (la serie cadetta) e di quella scudetto. Le compagini vicentine, sotto la regia di Natalino Guzzo, potranno così già concentrarsi sulle finali tricolori di settembre dove le donne tenteranno di ottenere la salvezza tra le migliori 12 d’Italia e gli uomini torneranno a cercare la promozione sfuggita di pochissimo nella Finale Argento 2013.
Finali confermate grazie ad una pioggia di primati personali, podi e vittorie ottenuti in molte specialità che hanno messo in luce il punto di forza degli arancioni: il mix tra giovanissimi di alta qualità e atleti maturi che garantiscono la maturità agonistica ad un team sempre più protagonista su scala nazionale. Atletica Vicentina promossa anche sul piano organizzativo – così come accaduto la settimana precedente con i societari under 18 – in un evento che ha visto oltre mille atleti appartenenti alla trentina di società venete iscritte al campionato.
Sono stati soprattutto gli allievi ad impreziosire la prima fase regionale alla quale seguirà una seconda, tra circa un mese, a Marcon. A stupire è stato Check Minougou, il velocista che sabato ha vinto con il primato personale i 400 e domenica ha fatto doppietta arrivando primo nei 200 con il tempo di 21”94 (-0.1 il vento). Da applausi sono state le staffette 4×100.
In particolare quella femminile, che sabato quasi ad ora di cena ha stabilito il nuovo primato di società, 46”95, grazie a Zermiglian, Strati, Scapin, Fiorese. Anche la formazione maschile ha centrato buoni obiettivi con le sue frecce. Il quartetto con Bonotto, Barruecos, Tarussio e Ceola è arrivato secondo con il crono di 42”17, e ha preceduto l’altra formazione arancione (Tarantino, Basso, Rancan, Boschetto), d’argento in 43”07.
È sempre piacevole osservare la falcata di Federica Del Buono, che ha dominato gli 800 con il primato personale di 2’05”35, vincitrice del duello con la più esperta Valentina Bernasconi. Il tempo di Federica è vicino al minimo per gli Europei assoluti: l’ennesima soddisfazione per la stella del mezzofondo vicentino che ora è in forza alla Forestale. Positivo il bronzo conquistato da Silvia Pento in 2’11”75. Il cronometro continua a dire che Elena Bellò gira su ottimi tempi. L’azzurrina si è imposta nei 1500 con il tempo di 4’34”16, davvero notevole per un’atleta della categoria allieve. Al secondo posto, applausi per la duevillese Gloria Tessaro (4’35”16). Nei 400 ostacoli, bel successo per la portacolori del Gab, Rebecca Sartori, giunta al traguardo in 1’02”16; settima per l’AV Frattin Auto Lisa Dal Grande. Posizioni importanti in chiave rosa-arancione sono arrivate da Francesca Bellon, seconda nell’asta con 3.60, e Ilaria Casarotto, terza nel giavellotto con 46.89 e sempre a medaglia ultimamente, grazie ad un talento che la porterà sempre più lontano. Nei 200, Elena Zermiglian ha colto l’ottava piazza col tempo di 26”31, nella marcia Erika Pontarollo ha chiuso quinta (27’47”54). Nella seconda giornata sono risuonate le prestazioni del giorno prima firmate Beatrice Fiorese (tre miglioramenti consecutivi nell’alto) e Ottavia Cestonaro (primo posto nel triplo). L’atleta di Cassola ieri ha conquistato l’argento nel lungo con 5.74 dietro a Martina Lorenzetto.
Nel lungo maschile, ha festeggiato il successo lo junior Giovanni Lubian con la misura di 6.53, mentre nelle siepi è stato come al solito generoso Alessio Morini, di bronzo con 9’30”29; bene anche Stefano Furlani, giunto alle spalle del compagno con 9’32”10. Nel martello Marco Piva è giunto ai piedi del podio con il lancio di 47.95, nella marcia Aldo Marchi ha chiuso quinto con 55’59”95. Sabato il successo più importante, oltre a quello di Minougou nei 400, l’aveva firmato Filippo Vaidanis, primo nel disco con 44.63. Nel triplo Alessandro Berto si è classificato sesto con 14.19, abbastanza vicino al proprio personale. Nel giavellotto, nona piazza per Andrea Ferrazzi con 45.73. Giornata non speciale per Edoardo Gambaretto che nell’alto si è fermato a quota 1.80. Ripercorrendo la prova dei 200 maschili e ribadendo l’oro di Minougou, sono da sottolineare il quarto posto di Nicolò Benedetti, il quinto di Nicolò Ceola, l’ottavo di Francesco Tarussio. Quindicesimo con 23”42, ma sulla carta d’identità c’è scritto 1998, Michele Rancan. Show delle 4×400. Quella femminile formata da Beggio, Del Buono, Fornasa, Scapin ha vinto col tempo di 3’57”98. Quella maschile composta da Dal Grande, Grotto, Bassan e Minougou ha colto l’argento con 3’22”43 precedendo gli altri arancioni Pieropan, Sinigaglia, Barruecos, Filippi in 3’24”67.
Le classifiche di squadra regionali premiano al femminile l’AV Frattin Auto, in carrozza davanti all’Assindustria Padova e alla Silca Conegliano. L’AV Despar è terza dietro a Biotekna Marcon e Assindustria Sport Padova. Ma quello che più conta per entrambe le squadre arancioni è il superamento della quota di punteggio minimo stabilito dalla Federatletica nazionale per confermare le finali conquistate nel 2013.
A margine delle gare la consegna del Defibrillatore donato dai familiari del compianto Gino Rosin alle società vicentine Atletica Vicentina e CSI Fiamm Vicenza per elevare gli standard di sicurezza sanitaria dell’impianto in particolare in occasione degli eventi agonistici.
Le classifiche venete dei campionati di società al termine della prima fase regionale
Donne
1. Atletica Vicentina Frattin Auto 15.824 punti
2. Assindustria Padova 14.925
3. Silca Conegliano 14.556
Uomini
1. Biotekna Marcon 16.001 punti
2. Assindustria Padova 15.375
3. Atletica Vicentina Despar 15.248