A Modena nella seconda giornata gli arancioni superano anche la sfortuna
Turatello acuto nel lungo Minougou argento nei 200 Marotti trascina la 4×400
Atletica Vicentina Frattin Auto chiude meglio del previsto la finale scudetto dei societari under 23 disputatasi nel fine settimana a Modena. Brave le ragazze che non potendo schierare i due assi portanti rappresentanti da Otta Cestonaro e Fede Del Buono alle prese con acciacchi vari e bersagliate da molte avversità conquistano la sesta piazza d’Italia grazie in particolare all’estro di Laura Marotti tra 400 e le due staffette, agli sforzi di Gloria Tessaro tra 1500 e 3000 e a quelli di Valentina Reginato che ha coperto le due staffette e gli 800, alla resistenza di Francesca Scapin che ha tenuto duro tra 100, 4×100 e 200 e alle prove positive di Francesca Bellon nell’asta, di Daniela Zambonini nel giavellotto e alla 4×400 con i contributi determinanti di Pento e Ortolani. Soddisfazione per aver messo dietro compagini storiche come Atletica Bergamo e la fortissima Bracco Milano che è franata a livello regolamentare per il non adeguato utilizzo di atlete juniores.
Per gli uomini – che hanno dovuto far fronte a varie tegole a partire da Pino e Sinigagliga – il nono posto con la soddisfazione di aver messo alle spalle la corazzata Fiamme Gialle Simoni e di aver applaudito la vittoria di Francesco Turatello nel lungo e alle tre prove di Tidjane Minougou che dopo il quarto posto nei 400 di sabato ha vinto l’argento nei 200 domenica mattina per poi trascinare la 4×400 al quarto gradino del podio.
Gli scudetti sono andati al maschile alla Cassa Risparmio Rieti e al femminile all’ACSI Italia Roma. CaRiRi in vetta alla classifica maschile con 179 punti, davanti all’Atletica Cento Torri Pavia (153) e all’Enterprise Sport&Service (133). Tra le donne, ACSI prima con 162 punti, seguita dall’Atletica Brescia (142) e dal CUS Pisa Atletica Cascina (139.5).
Si chiude con la kermesse modenese un’altra entusiasmante stagione 2013 di Atletica Vicentina Frattin Auto che ha incrementato i già notevoli risultati del 2012 confermandosi come seconda realtà nazionale alle spalle di Rieti, forte del patto con dieci società della provincia attive nell’atletica promozionale.
I risultati femminili della seconda giornata
Al femminile la seconda giornata si è conclusa col miglior piazzamento della finale grazie al secondo posto della staffetta 4×400 che ha avuto in Martina Ortolani, Silvia Pento, Valentina Reginato e una spumeggiante Laura Marotti le sue protagoniste col crono di 3’54”. Domenica mattina iniziata in maniera negativa, come la prima del resto per i nulli del martello, con i zero punti nei 400hs dovuti all’assenza forzata di Martina Ortolani che ha accusato in mattinata un risentimento muscolare che rendeva a rischio il passaggio degli ostacoli. L’atleta arancione ha quindi optato per la partecipazione alla 4×400 per mettere al sicuro per la squadra quanto meno il punteggio della staffetta. Ha ridato tono invece alla prestazione di squadra la performance di Francesca Bellon che ha sfruttato al meglio la crescita di condizione dell’ultimo periodo eguagliando il proprio primato personale di 3m60 che l’ha portata al quinto posto. Sempre quinta anche Francesca Scapin che presentatasi al via in condizioni precarie per l’influenza che l’ha colpita a inizio settimana abbinata ad un fastidio muscolare ha saputo correre in 25”60.
Applausi per Daniela Zambonini che ha colto la quinta piazza nel giavellotto con 33m91. Sesta nei 3000 con il buon crono di 10’07”61 una lodevole Gloria Tessaro, costretta a bissare gli sforzi dopo i 1500 per esigenze di squadra. Molto brava anche Valentina Reginato, chiamata all’ultimo a sostituire l’acciaccata Federica Del Buono, che negli 800 ha eguagliato il suo personale in 2’14”87 chiudendo settima dopo un primo giro molto veloce. Nel disco nona la marosticense Martina Caron con 33mm03. Nel lungo identica posizione per Lucia Ferronato, che con Alida Carli impegnata nel triplo nella prima giornata ha rimediato all’altra pesante assenza per infortunio di Ottavia Cestonaro, che ha saltato 4m93.
I risultati maschili della seconda giornata
Gli arancioni hanno avuto in Francesco Turatello e Tidjane Minougou i migliori point-makers. Turatello ha fatto suo l’oro nel lungo con la misura di 7m26. Minougou ha corso i 200 in 21’95” a due centesimi dal primato personale che l’ha portato all’argento. Quarta la 4×400 con una prova di carattere grazie a Giovanni Filippi, Michele Dal Grande, Ivano Carraro e il già citato Minougou che ha recuperato due posizioni nel rettilineo finale, dopo che Carraro ne aveva presa una agli avversari. Settimi Marco Piva nel martello con 44m05 e Michele Scolaro negli 800 con 1’56”11. Nono lo scledense Giovanni Carollo nell’alto con 1m85. Decimo Enrico Brazzale nei 400hs in 58”61 chiamato all’ultimo e già in preparazione invernale per sopperire alla frattura alluce destro occorsa in settimana allo sfortunato Davide Sinigaglia che ha dovuto chiudere la stagione anzitempo. Undicesimo Giovanni Dalla Vecchia nel peso con 11m24. Dodicesimo Stefano Furlani che sigla il primato personale sui 5000 metri in 15’45”.
Le Classifiche di squadra
UOMINI – 1. Studentesca CaRiRi 179 punti – Campione d’Italia 2013 CDS U23; 2. Atl. Cento Torri Pavia 153; 3. Enterprise Sport&Service 133; 4. CUS Palermo 129; 5. Atl. Piemonte 129; 6. Assindustria Sport Padova 125; 7. Atl. Bergamo 59 Creberg 117; 8. La Fratellanza 1874 116; 9. Atl. Vicentina Frattin Auto 115.5; Fiamme Gialle G. Simoni 109; 11. ACSI Campidoglio Palatino 103.5; 12. Atl. Lecco Colombo Costruzioni 98.
DONNE – 1. ACSI Italia Atletica 162 punti – Campione d’Italia 2013 CDS U23; 2. Atl. Brescia 142; 3. CUS Pisa Atletica Cascina 139.5; 4. Studentesca CaRiRi 133.5; 5. Atl. Brugnera Friulintagli 121.5; 6. Atl. Vicentina Frattin Auto 119; 7. Mollificio Modenese Cittadella 113; 8. Atl. Bergamo 59 Creberg 109; 9. CUS Torino 106; 10. Fanfulla Lodigiana 101.5; 11. Atl. Firenze Marathon 99; 12. Bracco Atletica 159 (8 punteggi juniores).