La portacolori dell’AV Frattin Auto ha conquistato la medaglia d’argento. Decisiva la prova del giavellotto che ha fatto perdere terreno alla vicentina
E’ arrivata ad un passo dal mettere al collo la medaglia d’oro, quella di campionessa italiana allieve nelle prove multiple. La diciassettenne cassolese dell’AV Frattin Auto, Beatrice Fiorese, ha concluso l’eptathlon di Santa Cristina di Valgardena al secondo posto dietro alla triestina Nicla Mosetti. Si tratta della quinta medaglia stagionale, comunque un trionfo considerando che Beatrice è andata forte in tutte le specialità e ha brillato meno nel giavellotto, che non è il suo punto di forza.
Già dopo la prima giornata si era capito che in due avrebbero concorso per il titolo, Mosetti e appunto Fiorese. Dopo le prime quattro specialità la triestina si trovava in vantaggio di oltre 150 punti. Nel secondo round l’atleta allenata da Daniele Chiurato si è rifatta sotto con coraggio e grinta. Nel salto in lungo, disciplina in cui la campionessa di Cassola è la numero uno d´Italia di categoria ed oltretutto sarà in pedana con la maglia dell´Europa nei giochi olimpici giovanili di Nanchino del prossimo agosto, ha calato subito l´asso atterrando, nonostante il metro e mezzo di vento in faccia, a 5.91.
La rivale Mosetti non è riuscita a far meglio di 5.26 e ha perso di colpo tutto il vantaggio accumulato; con 191 punti di guadagno la Fiorese è balzata in testa con 39 punti di margine ma i giochi non erano ancora fatti perché la forte atleta triestina nel giavellotto è più forte della vicentina. Dopo sei prove Beatrice Fiorese ha violato i 4 mila punti con 4.009 quindi la Mosetti a 3.970. Tutto si è deciso sulla pedana del giavellotto. Nullo il primo tentativo della Fiorese, che nel secondo ha dovuto mettere una misura di sicurezza,20,94; il terzo lancio è stato ancora nullo. Alla vicentina che vanta un personale superiore ai 31 metri, sarebbero bastati 24 metri per chiudere a proprio favore la pratica tricolore. Nella prova finale degli 800 metri la Fiorese ha chiuso in 2´32″62 contro i 2´47″28 della rivale friulana, recuperando ben 168 punti ma la triestina è rimasta avanti di 38.