Negli 800 under 23 primo e terzo posto per Elena Bellò e Silvia Pento
E’ davvero inarrestabile Federica Del Buono. La mezzofondista che ha incantato agli Europei di Zurigo e poi sulla stessa pista in Diamond League, si è presa nuovamente la scena al Palio Città della Quercia di Rovereto (cinquantesima edizione).
La giovane mezzofondista vicentina, cinque giorni dopo il 4:06.80 in Diamond League a Zurigo, ha vinto e si è migliorata di nuovo sui 1500 metri: 4:05.32, un secondo abbondante di personale, promozione al settimo posto delle liste italiane assolute di tutti i tempi e il consolidamento del terzo in quelle under 23. In Europa questo risultato fa di Federica la dodicesima atleta del ranking 2014. Era dal 2009 che un’azzurra non si esprimeva su certi livelli.
La 19enne portacolori della Forestale, quinta ai recenti Europei di Zurigo, è rimasta nel gruppo fino ai 1000 metri e poi si è fiondata in testa allo scoccare della campana dell’ultimo giro. Passaggio in 3:18.7 ai 1200 metri (dopo che le lepri avevano dettato così l’andatura: 1:05.2/400m – 2:09.8/800m – 2:44.5/1000m) e poi chiusura in spinta davanti alla keniana Stacy Ndiwa (4:06.10) e all’ucraina Anna Mishcenko (4:06.63). Al quarto posto Margherita Magnani (Fiamme Gialle) in 4:07.20 seguita a ruota dalla compagna di club Giulia Viola che per l’occasione ha alleggerito di quasi oltre 2 secondi il PB: da 4:10.00 nel 2013 a 4:07.67.
Applausi per due vicentine che hanno gareggiato, brillando, negli 800 under 23. Si tratta di Elena Bellò, che ha vinto la prova in 2:08.43, e Silvia Pento, terza in 2:11.47.