Straripante l’AV Frattin Auto nella prima giornata di Ancona dei tricolori indoor giovanili
Del Buono day ad Ancona ai tricolori indoor individuali giovanili. La mezzofondista vicentina, allenata da mamma Rossella Gramola, firma il nuovo primato italiano juniores dei 1500 metri indoor col crono di 4’23”91 che, oltre a portarle un quanto mai scontato quarto titolo italiano della sua carriera, rappresenta anche il suo primato personale (4’24” outdoor del 2012).
4’24”07 di Eleonora Riga il precedente primato nazionale. Federica Del Buono ha interpretato il compito come meglio non poteva. Ha condotto dal primo all’ultimo metro – passaggi da 1’09”0, 2’19”5, 2’55”5, 3’31”6 – meglio di un metronomo: e giustamente è stata premiata arrivando in fondo con 4’23”91, senza il minimo aiuto da parte delle altre. Sabato in nazionale – scontata la convocazione nel triangolare Italia-Francia-Germania che si disputerà sempre ad Ancona – potrebbe esserci l’ulteriore miglioramento in una gara dai contenuti tecnici più elevati, visto che la Del Buono stava perfino per doppiare un’avversaria.
Ottavia Cestonaro al sesto e ultimo salto trova il guizzo per volare di nuovo a 6m14 eguagliando il suo primato personale nel lungo. L’ennesimo titolo italiano, il secondo nell’anno del debutto nella categoria juniores dopo quello delle prove multiple al coperto, era già in tasca col primo salto a 5m79 per l’azzurrina che sarà ancora in pedana nella seconda giornata per il triplo dove troverà la fraterna rivale Francesca Lanciano. L’argento è andato con 5m73 alla Al Omari che testimonia la scarsità della concorrenza che non ha fornito stimoli particolari alla vicentina. In gara anche Federica Gaspari che chiude al decimo posto con 5m20. Terza medaglia AV Frattin Auto è lo splendido argento dell’ostacolista Matteo Beria sui 60hs allievi. L’atleta seguito da Lorenzo Zoccante e Lorenzo Muraro, ha disputato batterie e semifinale con estrema accortezza per presentarsi nelle migliori condizioni nella finale. Gara poi vinta con merito dal siciliano Giuseppe Biondo con 7”94 (record italiano a 7”91) e Beria secondo con 7”99 che testimonia ancora una volta le notevoli potenzialità del giovane vicentino. Applausi anche per il compagno di squadra Sebastiano Spanevello che ha conseguito la semifinale col nuovo primato di 8”36 migliorandosi di ben un decimo. In semifinale ha poi corso con un problema muscolare che non gli ha tolto la gioia per il miglioramento ottenuto.
La quarta medaglia della giornata arancione porta la firma del neo-italiano Harold Barruecos che nel salto in lungo conquista l’argento col nuovo primato personale di 7m29. Imprendibile il 7m75 di Marcelle Jacobs Lamont e sfortunato l’atleta seguito da Umberto Pegoraro che vede l’argento assegnato alla stessa misura a Ilo che prevale per il secondo miglior salto.
Ad Ancona si accende la stella di Elena Bellò che domenica si presenterà come prima della lista nella finale dei 400 dopo lo strepitoso 57”67 ottenuto in qualificazione connotato da un passaggio di 27”10 al passaggio dei 200. L’atleta seguita da Gianni Faccin è giunta quest’anno in AV dal bacino della Polisportiva Dueville. In gara anche la valdagnese Greta Fornasa che dopo una promettente partenza vede spegnersi le energie ai 300 metri.
Un quarto posto al debutto nella categoria allieve onora la cassolese Beatrice Fiorese, allenata da Daniele Chiurato, che porta il proprio primato personale a 5m85, accarezzando il sogno del podio sfumato per 8 centimetri.
Quinti posti per Edoardo Gambaretto nel salto in alto junior con 1m96 – che ha saputo conseguire una buona misura dopo due mesi di stop per infortunio – e per lo scledense Michele Scolaro nei 1500 junior con 4’02”96 seguito a poca distanza da Alessio Morini setttimo con 4’05” penalizzato sul traguardo dall’improvvisa frenata del bolognese Merighi poi sesto. Molto positivo l’ottavo posto nel lungo allievi per Gialunca Santuz che al primo anno di categoria con la misura di 6m63.
Nel peso poche soddisfazioni per i lanciatori marosticensi Massimo Rossi, decimo allievi con un per lui modesto 13m88 e per Martina Caron con 10m18 giunta quindicesima tra le junior. Sorride il cassolese Eric Vanzo che porta il primato a 13m76 col tredicesimo posto negli allievi. 1m55 nell’alto allieve per la scledense Anna Carollo.
Nelle classifiche di società realizzate tenendo conto dei migliori dodici piazzamenti individuali di ogni gara AV Frattin Auto figura quarta negli allievi e seconda sia tra le junior sia negli junior.