La prima edizione del Meeting Fratelli Brazzale, andato in scena ieri sera al Campo Perraro di Vicenza, regala forti emozioni a partire dal nuovo record italiano under 23 del fiorentino Leonardo Fabbri (Aeronautica). La nuova pedana del peso, ben visibile dalle gradinate, sistemata ad hoc per la prima edizione del Meeting Brazzale, e la formula ad eliminazione negli ultimi tre salti o lanci di finale ha appassionato il pubblico presente per il debutto del meeting organizzato dall’AV Brazzale con il patrocinio del comune di Vicenza. Sensazionale la gara del peso dove Leonardo Fabbri (Aeronautica), argento agli Europei U23 e allievo di Paolo Dal Soglio, avvicina il muro dei 21 metri stabilendo il nuovo primato personale di 20.99 al quinto turno di lanci e si inserisce al terzo posto delle liste italiane all time a meno di 30 centimetri dalla seconda prestazione detenuta dal suo tecnico Dal Soglio. Fabbri è stato autore di una serie pazzesca iniziata con 20.42 seguita da 20.65, 20.45, 20.59, 20.99, e 20,79. Il nuovo primato personale soddisfa i criteri di partecipazione per i Mondiali di Doha e sarà di buon auspicio per i tricolori assoluti del prossimo weekend. «É stato bello gareggiare qui a Vicenza – il commento del 22enne azzurro – quando c’è bisogno di fare una buona misura è il contesto ideale. Ringrazio l’Atletica Vicentina che ha organizzato tutto questo. Nonostante abbia fatto molte gare ne è valsa veramente la pena di venire qua, finalmente è arrivato l’acuto. Mi alleno a Bologna con Paolo Dal Soglio dal lunedì al venerdì e poi rientro il weekend a Firenze se non sono via per competizioni. Sabato prossimo gareggerò agli assoluti di Bressanone. Soddisfazione anche per il tecnico Dal Soglio, uno dei pilastri dell’AV Brazzale, che lo segue a Bologna da ottobre 2018. Ottimo test di efficienza anche per Fabrizio Schembri (Carabinieri), vincitore del triplo con il primato stagionale di 16.40, misura ottenuta al secondo tentativo. «É un po’ impegnativo gareggiare con questa formula – commenta il 38enne dei Carabinieri – non tanto nel cambiare l’ordine di salto ed estromettere chi non ha raggiunto il risultato sperato dei primi sei, quattro e tre. L’alternanza tra lungo e triplo ha allungato i tempi della gara stessa, di conseguenza, si perdeva forse un po’ di concentrazione. Io che ho una certa età, atleticamente parlando, faccio un po’ più fatica però è stato molto interessante. Mi è piaciuto tutto quello che c’è stato intorno, hanno organizzato molto bene questa manifestazione e spero ci sia anche l’anno prossimo. Sono contento della misura, sentivo di avere qualcosa in più nelle gambe ma le mie energie nervose erano terminate. Per alcuni problemi fisici ho dovuto rallentare la mia partecipazione alle gare e questo di Vicenza è stato un ottimo test anche perchè avevo voglia di gareggiare in vista di Bressanone.
Al femminile successo per la lituana Dovilė Dzindzaletaitė che mette a referto, al primo salto, la misura vincente di 13.72. Seconda Ottavia Cestonaro (Carabinieri/AV Brazzale) con 13.23 che, in alcuni salti ha regalato diversi centrimetri alla tavoletta. Bella prova anche dell’allenatrice del settore salti dell’AV Brazzale, Barbara Lah, ex azzurra, che atterra a 12.19 non distante dal suo record mondiale SF45. Nei 200 sfreccia velocissimo il figlio d’arte Andrea Federici (Biotekna) con il nuovo primato personale di 21″17 lasciandosi alle spalle anche Diego Marani (Fiamme Gialle), che aveva il miglior accredito tra gli atleti iscritti. Nel lungo successo per l’atleta di casa Harold Barruecos con 7.43 e per Carol Zangobbo (Assindustria) con 6.07. «Mi sono divertito- commenta il saltatore vicentino- anche se la misura non era quella che mi aspettavo. È stato un test pre-campionati italiani e l’obiettivo è saltare lontano a Bressanone. È stato bello gareggiare in casa con tutto questo tifo. Ho recuperato da un problema muscolare grazie alla mia allenatrice Barbarah Lah e al fisioterapista Andrea Santuz». Nei 100 assoluti la più veloce è l’azzurra, seguita da Umberto Pegoraro, Johanelis Herrera (Atl Brescia) che regola la concorrenza in 11”99. Nelle gare, riservate agli U23, Elisa Visentin (Biotekna) fa segnare il miglior crono nei 100 (12”32) mentre Matteo Ansaloni (La Fratellanza) è il più veloce nei 200 (21”78) trascinando al personale anche l’atleta di casa Stefano Quarshie (21”78). Negli 800, disputati in chiusura, si impone il bronzo mondiale Amel Tuka in 1’46″21 trascinando il connazionale Abedin Mujezinovic (Quercia Rovereto) che chiude al secondo posto in 1’46″60. Terza piazza per Enrico Brazzale che ferma il cronometro a 1’49″41. Nei 1500 femminili la favorita Laura Dalla Montà (Assindustria) fa gara a sé fin dalle prime battute e va a concludere in 4’26”91. Desta un’ottima impressione negli 80, riservati agli atleti della categoria cadetti delle società collegate, Yassin Bandaogo (Breganze) che scende nuovamente in questa stagione sotto i 9″ negli 80 siglando il tempo di 8″99. A tutti i partecipanti delle gare giovanili e Special Olympics sono state consegnate le magliette dell’evento ed è stata data la possibilità di assistere dal vivo, a bordo pedana, le gare del triplo, lungo e getto del peso. «La gara è stata un modo per omaggiare la nostra città- commenta il presidente Paolo Noaro- riportando l’atletica di alto livello a Vicenza come non si vedeva da molti anni, abbiamo fatto anche degli investimenti, come la nuova pedana del peso e abbiamo cercato di fare una formula diversa con il lungo ed il triplo in contemporanea, portando il pubblico dentro la pista e dando spazio alla parte promozionale e agli Special Olympics. Dal punto di vista tecnico è arrivato quello che volevamo, delle prestazioni di spessore nazionale e internazionale, a partire da Fabbri. L’auspicio è che sia il primo Meeting Brazzale di tanti altri. La formula finale con gli hambuger e la birra ha dato un tocco di famiglia e di festa a tutta la manifestazione, penso che sia piaciuta». Ha presenziato alle premiazioni il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, Gianni Brazzale, uno dei fratelli proprietari della Brazzale Spa, Achille Belloni, amministratore delegato di Euroventilatori. Un ringraziamento agli sponsor che hanno sostenuto l’evento quali Brazzale Spa, Despar, Euroventilatori, Chimica Ecologica, Noaro Costruzioni, Amici dell’Atletica Vicenza, Pasticceria Bolzani, Taer Srl, Corradin Srl, Palestra My Gym,Bisson Auto, Puro Sport, Errea, GiSport.