Buona anche la seconda prova indoor di tutta l’AV Frattin Auto. In evidenza, in particolare, i velocisti e gli ostacolisti che si sono cimentati sulle piste di Padova e Modena. Prestazioni importanti sono state ottenute anche dai saltatori in un altro fine settimana molto positivo per il sodalizio arancione.
Girotto si migliora negli ostacoli, la velocità femminile è cosa di Strati e Dambruoso
Al maschile, il risultato migliore appartiene allo junior Francesco Girotto, capace di vincere i 60hs di categoria e di migliorarsi di 15 centesimi; 8”57 il tempo di Girotto in finale, 8”34 in batteria e gli applausi del suo tecnico Lorenzo Muraro che per tutto il periodo invernale ha curato la tecnica dell’atleta. Ottimo l’esordio di un altro ostacolista, Damiano Dalla Motta, che ha fatto sua la gara con il crono di 8”75. Bene anche le ostacoliste, con Marta Doncato che è giunta terza correndo in 9”75 in batteria e in 9”82 la finale. Molto positivo anche l’esordio con la maglia dell’AV Frattin Auto delle ostacoliste allieve Federica Gaspari (9”59) e Martina Ortolani (9”62). Grandi soddisfazioni arrivano dalla velocità, specialità in cui si sono messe in luce Francesca Dambruoso, terza a Modena nei 60m piani con 7”81; molto bene anche la cassolese Laura Strati che ha chiuso la propria gara al primo posto con l’ottimo 7”79. Nella categoria allieve, 8”08 per la scledense Francesca Scapin e 8”21 per Evelyn Ifarajimi.
Super Cestonaro nel lungo e nell’alto. Bene anche Carli, Caneva e Demo
A Modena ha fatto faville la sempre più sorprendente Ottavia Cestonaro, che nel lungo ha insidiato il primo posto dell’atleta militare Valeria Canella saltando 5.94m (personale) e dando grandi emozioni con un paio di salti al di sopra dei 6 metri considerati purtroppo nulli. La Cestonaro ha cominciato alla grande questa stagione, ottenendo subito il pass per i Mondiali allievi di Lille in programma nel mese di luglio, in cui gareggerà sia nel lungo che nel triplo. Sempre la Cestonaro ha colto il nuovo record personale nell’alto con la misura di 1.69m, nella gara vinta dalla compagna di società Marina Caneva con la misura di 1.73m. Buon inizio di stagione per quest’ultima, che la scorsa settimana ad Ancona aveva saltato 1.74m. Sempre nell’alto, comincia bene anche Alida Carli, che ha saltato 1.61m e a Caravaggio Giovanna Demo vola a 1.75m.
A Udine Albiero esordisce con un buon 4.40m. Turatello corre i 60m in 7”15
Nell’impianto indoor di Udine, ha ben impressionato Nicola Albiero, che ha agevolmente superato l’asticella a quota 4.40m, sbagliando non di molto la quota successiva di 4.60m. Meno eclatanti le misure realizzate da Francesco Longo (3.60m), Francesca Bellon (3 metri) e Marta Benedetti (2.80m) che già domenica a Padova avranno la possibilità di rifarsi. Francesco Turatello ha vinto la gara del lungo con la misura di 6.71m, prima di sfrecciare sui 60m per cogliere il personale a 7”15 e chiudere così la finale al 7° posto.
I lanciatori si fanno onore a Schio
Sembra già prontissima per i tricolori di prove multiple Ottavia Cestonaro, che ha scagliato il suo peso a 9 metri e ha già collezionato altri tempi e misure importanti in questo avvio di stagione. Oltre a lei, in evidenza anche la sorella maggiore Mavi, che ha siglato la misura di 10.93m. In gara tra le juniores anche la cassolese Francesca Parolin con 9.30m. Bene gli juniores Pietro Avancini (13m) e Giovanni Dalla Vecchia (12.72m), così come gli allievi Marco Piva (11.58m) e Tommaso Berto (10.56m).