La pioggia bagna la prima edizione della nuova suggestiva corsa notturna berica
Debutta sotto la pioggia la StrAVicenza Midnight. Allo scoccare della mezzanotte di sabato scorso sono stati in duecento, su un totale di 240 iscritti, a sfidare le intemperie correndo per tre km nel cuore di Vicenza muniti di braccialetti luminosi forniti dallo staff organizzativo di Atletica Vicentina e Associazione Vivere il Centro co-promotori dell’evento sotto l’egida del Comune di Vicenza e della UISP. L’entusiasmo si è acceso quando il neo assessore comunale Massimo Pecori ha terminato il countdown che segnava lo scoccare della mezzanotte e ha dato il via ufficiale all’evento in Piazza Matteotti.
I vincitori
Al maschile ha messo subito le cose in chiaro Edgardo Confessa (AV Master Bisson Auto) che già in Piazza dei Signori ha preso un margine incolmabile per gli avversari. Gara solitaria la sua conclusa in circa nove minuti. Seconda piazza per Maicol Scalco e terzo Michele Fornasier. Vittoria al femminile per Roberta Garbin (AV Master Bisson Auto), seconda Laura Ertani della medesima società e terza Stefania Pizzolato. Premiato anche Rocco Bordignon di 9 anni, il più giovane in gara. Premi ai più luminosi assegnati a Paola Gallana e a Ciro Asproso. Si divideranno il buono per il gruppo più numeroso presso la Pizzeria Lanterna di Costabissara i gruppi di Area Fitness ASD e GSD Cernieria entrambi iscritti con quindici persone.
I pareri
Partecipanti decisamente entusiasti per un evento singolare mai disputato prima in Italia e organizzatori che pensano già alla prossima edizione di un evento nato e pensato solo poche settimane or sono. Condizioni meteo più favorevoli avrebbero permesso di raddoppiare le adesioni ma permane la convinzione sulla validità del progetto che in questa prima edizione ha potuto contare sul supporto di Ottica Ravelli e di altri esercizi del centro storico che hanno messo a disposizione i premi per i concorrenti. Ringraziamenti d’obbligo ai volontari delle associazioni promotrici, al Comando di Polizia Locale e al gruppo Radioamatori Andrea Palladio che hanno garantito la sicurezza lungo il percorso.
