Le squadre assolute chiamate a conquistare punti importanti nella seconda fase regionale degli Assoluti al Colbachini
La vigilia della seconda fase dei Cds assoluti di società, valida come ultimo impegno di qualificazione in vista della composizione delle finali di fine settembre, è un incrociarsi di speranze e convinzioni. A Padova, nell’impianto Colbachini, le squadre assolute dell’AV sono pronte a dare tutto per ottenere il ripescaggio nella finale Oro (uomini) e confermare l’Argento (donne). Le formazioni, delineate con cura dal direttore tecnico Natalino Guzzo, si presentano competitive e motivate. Sabato e domenica l’obiettivo della squadra maschile, purtroppo orfana del giavellottista Elvis Toniolo, ancora acciaccato, è ottenere il maggior numero possibile di punti per sperare nel ripescaggio in Oro. Sembra invece più agevole il compito per l’AV femminile, che deve ottenere i punti mancanti per confermare l’Argento; per le donne l’occasione sarà comunque importante per verificare il livello su scala nazionale viste le sempre più frequenti defezioni cui si assiste ogni anno nel settore femminile. Andando ai protagonisti di questa seconda fase, ci sono parecchie sorprese nelle file maschili. La nota dolente, come già detto, è l’assenza di Toniolo. Sarà invece al completo lo splendido trio di lanciatori formato da Mottin, Dal Soglio e Fortuna, che tante emozioni hanno regalato ai colori arancioni nella finale Oro di Caorle disputata lo scorso anno. La grande sorpresa di questa seconda fase è invece l’esordio, si fa per dire, del saltatore in alto Andrea Meneguzzo, che dopo tanto tempo torna a vestire la maglia dell’AV. Proprio Meneguzzo, atleta che in passato ha vinto numerosi titoli italiani nelle categorie giovanili con salti a quota 2.20m, potrebbe dare una svolta decisiva ai destini assoluti degli arancioni. Naturalmente, molte speranze sono riposte anche nello sprinter Tumi, sceso a 10”44 quest’anno nei 100m. Per le donne, costretta a dare forfait la capitana Aida Valente, che pertanto non potrà dare il suo contributo sui 400hs e sui 400m. Ci sarà però Chiara Renso, recuperata dopo l’infortunio, a trascinare la squadra nei 1500m e nei 5000m. Attese anche le prove di Laura Strati (lungo e velocità), e di Giovanna Demo che sta facendo vedere grandi cose lontana da Vicenza nel salto in alto, specialità che vedrà impegnate anche Marina Caneva, Alida Carli e Giorgia Meneghetti. Nei 400m, le giovanissime Pento e Reginato affilano le armi in vista della finale scudetto delle allieve. Notevole anche l’apporto che le 8 staffette schierate saranno in grado di dare alla causa AV.