Nel week-end AV Frattin Auto al maschile e AV Banco Desio Veneto al femminile tenteranno l’impresa di conquistare la finale scudetto 2011 dei societari assoluti
Scende con ambizioni importanti l’Atletica Vicentina assoluta a Comacchio dove nel fine settimana è in programma la finale argento dei campionati di società assoluti, la serie cadetta dell’atletica nazionale, dove saranno in gara le formazioni tra il tredicesimo e il ventiquattresimo posto in Italia al termine delle fasi di qualificazioni svoltesi nelle sedi regionali tra il maggio e il giugno scorso. Forti di due compagini altamente competitive il club arancione punterà su un mix di esperienza e di vitalità giovanile per tentare di portare l’AV Frattin Auto al maschile e l’AV Banco Desio Veneto femminile ai primi due posti delle rispettive classifiche finali al termine delle due giornate di gara. Tale risultato garantisce infatti il diritto di partecipare alla finale scudetto 2011 esperienza già provata lo scorso anno dall’AV maschile (prima compagine vicentina a riuscirci in tutta la storia dell’atletica della provincia berica) e mai conquistata dall’AV in rosa in ormai 25 anni di storia della club arancione.Sotto la magistrale regia del vicepresidente Natalino Guzzo gli uomini capitanati da Paolo Noaro e le donne trainate dall’inossidabile Aida Valente giocheranno al meglio le loro carte per incassare un risultato storico per l’AV che già quest’anno ha gioito per i risultati delle squadre allievi (seconda compagine nazionale alla finale di fine giugno svoltasi al Perraro) e che si prepara a confermare le formazioni Under 23 a lottare per posizioni di prestigio nella finale scudetto che si disputerà a metà ottobre a Modena.
Per l’AV Frattin Auto il successo alla finale argento risiederà primariamente nelle mani dei tre tenori dei lanci, dai più navigati olimpici Paolo Dal Soglio e Diego Fortuna al più “giovane” più volte azzurro Sergio Mottin. Punti saldi della squadra saranno i veterani Nicola Albiero nell’asta, Andrea Zordan nel mezzofondo, Paolo Noaro nel triplo e i marciatori Cracco e Parisi. Ma sarà la linea verde a fornire qualità e sostanza al punteggio di squadra. Scaldano i motori i velocisti Michael Tumi (due maglie da vicecampione italiano categoria promesse nei 60 indoor e nei 100 outdoor con un roboante 10”44 di accredito sui cento metri), Eugenio Incerti, Manuel Cargnelli, Paolo Albanello, e Francesco Girotto. Le sorti del mezzofondo saranno nel cuore e nelle gambe di Manuel Cominotto che si lancerà sui 1500 e sui 5000 fresco del suo nuovo primato di 14’08” e di Giacomo Sartori nelle siepi. Nel lungo farà il suo Umberto Posenato, leoniceno capace di balzi notevoli pur al primo anno di attività. Si presenteranno senza timori reverenziali al cospetto dei più anziani in gara i giovanissimi Alessandro Berto (campione italiano indoor di salto triplo) e Francesco Turatello impegnati rispettivamente su lungo e triplo, il lanciatore Pietro Avancini e il siepista Alessio Morini. I quattro allievi avranno così modo di partecipare ad una competizione ad alta intensità ad una settimana dai campionati italiani individuali di categoria dove lotteranno per guadagnarsi il podio tricolore.
Nell’AV Banco Desio Veneto ci penserà l’eterna Aida Valente a suonare la carica impegnandosi nei 400 nei 400 ad ostacoli e nella staffetta 4×400. Il team rosa AV è il più competitivo di sempre e ben bilanciato in tutti i settori. Nel mezzofondo il trio duevillese composto da Chiara Renso, Gloria Tessaro e Chiara Lionzo appare poco disposto a lasciare margini alle avversarie. Nella velocità punti saldi saranno la vicecapitana Francesca Dambruoso e la cassolese Laura Strati più volte in maglia azzurra nella velocità giovanile che si impegnerà anche nel salto in lungo dove quest’anno ha saputo siglare il nuovo record volando fino a 6m09. Nei lanci sarà Mavi Cestonaro a fare il suo nel peso seguendo e incitando le compagne Gioia Nicoletti e Francesca Parolin impegnate nel martello. Nell’alto fondamentale il contributo di Giovanna Demo, quinta quest’anno agli italiani assoluti individuali con il nuovo primato di 1m81 così come in lungo e triplo quello di Camilla Consolaro. Punti fondamentali giungeranno anche per le arancioni dalle giovanissime Alida Carli (alto e triplo), dall’azzurra Francesca Bellon capace di 3m50 nel salto con l’asta, dalla quattrocentista scledense Nicole Pozzer, alla giavellottista marosticense anch’essa maglia azzurra 2010 tra le allieve Daniela Zambonini.