Stefano Furlani vittorioso sulle strade beriche. Ha deciso all’ultimo di parteciparvi e la scelta è stata azzeccata dato che il portacolori dell’AV Brazzale si è aggiudicato il successo in 1h09’07 della sesta edizione della “StraVicenza 21 km- Trofeo Cemes- Salute Group, Half Marathon”, che si è disputata nella mattinata di oggi. Una temperatura più mite della passata edizione ha permesso agli 800 concorrenti al via di ottenere buone prestazioni a livello cronometrico e di realizzare il personale come i due vincitori, il vicentino Furlani e la bresciana Lia Tavelli (Atletica Lonato) al successo della prova femminile in 1h21’19. La partenza della gara è avvenuta nella splendida cornice di Piazza dei Signori mentre l’arrivo è stato collocato a Piazza Matteotti. Il tracciato 2019 è stato modificato nella prima parte con i primi quattro chilometri che hanno interessato il centro storico prima di dirigersi verso la Riviera Berica, con vista sulla Rotonda, fino al Ponte di Debba per poi rientrare verso il centro attraverso località Casale. La gara maschile ha visto il formarsi di un duo di testa con il trevigiano Diego Avon (Tornado), vincitore nel 2016 e nel 2017, e il vicentino Stefano Furlani a seguire il battistrada. I due atleti sono transitati insieme al decimo chilometro con un passaggio in 32’29, seguiti, con un ritardo di oltre trenta secondi, dal trevigiano Roberto Graziotto. Poco dopo metà gara Avon è costretto a rallentare non riuscendo più a mantenere il ritmo e nella seconda parte recuperano posizioni il marocchino Said Elbaazouzi (Raja Club), secondo al traguardo in 1h10’30, migliorando il tempo ottenuto alla mezza maratona di Verona, e il trentino Emanuele Franceschini (Quercia Rovereto), a completare il podio in 1h11”22. Quarto Graziotto (Tornado) in 1h11’44 e quinto Avon (Tornado) in 1h12’03.
La prova femminile vede protagonista la bresciana Lia Tavelli (Atl. Lonato) che si pone subito al comando della gara con un passaggio in 38’03 al decimo chilometro con una trentina di secondi sull’atleta di Rotzo, Marta Fabris (Km Sport) e di un minuto sulla thienese Maurizia Cunico (Atl. Casone Noceto), già prima nell’edizione inaugurale del 2014 e reduce dalla maratona di Firenze. La classifica resta invariata fino al traguardo con Tavelli che si migliora fino a 1h21’19 seguita da Fabris, al nuovo primato di 1h22’52, e da Cunico, terza in 1h23’00. Appena fuori dal podio la vicentina Giulia Merola (1h23’42), da due anni trasferitosi per lavoro a Cesano Maderno. In gara anche il malese Yik Ming Wong che ha disputato la sua prima gara in Italia nel corso di un viaggio in compagnia della moglie. Tra i suoi souvenir ci sarà anche la medaglia di finisher della mezza maratona di Vicenza.
L’iniziativa è promossa da Atletica Vicentina (nello specifico nella propria ripartizione interna AV Run – il settore dedicato alla corsa su strada dal sodalizio berico protagonista anche della Corri x Vicenza e per la Fondazione San Bortolo) – e dal Comune di Vicenza. Hanno concesso il Patrocinio la Regione del Veneto, la Provincia di Vicenza, il Comune di Vicenza, l’Ulss 8 Berica e il Coni per il tramite della Point di Vicenza.
«La Stravicenza 21 km Trofeo Cemes – Salute Group Half Marathon è stata il modo di rendere omaggio alla nostra città- commenta il presidente dell’Atletica Vicentina Paolo Noaro- la città di Gelindo Bordin, Orlando Pizzolato. 800 partecipanti è numero di tutto rispetto con la soddisfazione nel vedere un nostro atleta, cresciuto nel nostro vivaio, vincere questa edizione. Dobbiamo ringraziare l’Amministrazione Comunale che ci ha permesso di partire dalla splendida cornice di Piazza dei Signori, tutti i 200 volontari, tutto il settore AV Run e ovviamente tutti gli sponsor che hanno reso possibile questa manifestazione. L’appuntamento è per marzo con la Stravicenza 10 in cui festeggeremo il ventennale e tentremo di superare le 100000 iscrizioni».
Un ringraziamento agli sponsor che hanno contribuito alla riuscita dell’evento 2019: Cemes Vicenza – dal 2018 in partnership con C.D.V. e SE.FA.MO riunite nel marchio “Salute Group” – Diadora, Brazzale Spa, Despar, Bisson Auto Ford, Centro Veneto Bassano Banca, Puro Sport, Miles, Euroventilatori International, Volchem, Studio Dentistico Martini, Centrale del Latte, Ottica Ravelli, Zuegg e Conte&Mutterle Assicurazioni.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Il vincitore Stefano Furlani (AV Brazzale)
«La gara è andata benissimo anche oltre le aspettattive. Sono venuto qui con l’obiettivo di correre tra i 3′ e 18 e i 3′ e 20 al chilometro ma è andata meglio di quello che mi aspettavo. Bellissimo vincere qui in casa e davanti a tutta la mia famiglia, sempre al seguito, non potevo deluderli. Ho corso con Avon fino al decimo chilometro. Abbiamo impostato, fin da subito, un ritmo elevato. Dal decimo chilometro mi sono portato davanti e sono andato via in solitaria. Ho rallenato un pochino tra il 12° e il 16° chilometro senza accorgermi ma stavo veramente bene. Valuterò se correre anche a Cittadella però il mio obiettivo è fare bene il prossimo anno in pista ».
Said El Baazouzi ( Raja Club Atheletic)
“Era la prima volta che correvo a Vic«nza e ho trovato il percorso veloce. Sono stato fermo 4 mesi. Lo scorso anno ho corso in 2h16 la maratona e la mezza in 1h03. Ora sono in recupero e ho corso a Verona ottenendo il tempo di 1h12 e oggi ho tolto altri due minuti in neanche quindici giorni».
Emanuele Franceschini (Quercia Rovereto)
«La gara di oggi era un test perchè ho corso distante dal mio personale di 1h08’30 realizzato nel 2018. Quest’anno la preparazione non è cosi buona quindi ho corso qui a Vicenza per far girare le gambe. Tutto sommato sono abbastanza soddisfatto nel complesso. Non avevo mai corso qui a Vicenza, ho trovato il percorso un po’ nervoso nei primi chilometri ma poi c’erano parecchi tratti molto scorrevoli».
La vincitrice Lia Tavelli (Atletica Lonato)
«Sono molto soddisfatta e contenta per il personale. Mi sono riscattata dalla mezza maratona di Milano dove sono stata poco bene. Sono arriva qui molto carica e ho trovato un percorso
soddisfatta tantissimo, perchè vengo da una mezza fatta a milano in cui sono stata male. Era una mezza per riscattarmi sono arivata molto più carica, ho trovato un percorso piacevole, un po’ difficile l’ultima parte però sono felicissima perchè di questo risultato. É da tre anni che cercavo il personale».
Marta Fabris (KM Sport)
«Bellissima gara. Adoro Vicenza la adoro perchè è molto bella e suggestiva la partenza da piazza dei Signori. Buono il percorso, non ho avuto fortuna nel trovare un traino e ho corso in solitaria, facendo segnare comunque il mio miglior tempo. Sono contenta perchè ultimamente ogni volta che gareggio miglioro e spero di fare ancora meglio».
Maurizia Cunico (Atletica Casone Noceto)
« La gara oggi è andata bene. Dopo aver corso domenica scorsa la maratona di Firenza oggi l’obiettivo era fare 1h24. Ho corso in 1h23, quindi molto bene. Sono partita piano, ho corso regolare cercando di aumentare negli ultimi chilometri come dovevo fare. I rettilinei veloci del percorso consentivano di mantenere una buona velocità ».