Bellò sfiora la finale negli 800 con il terzo posto in semifinale
Alla sua prima finale europea assoluta Laura Strati (AV Brazzale) coglie un importante sesto posto con la misura di 6.57 nella finale del lungo agli Euroindoor di Torun che si concluderanno questo pomeriggio. Due azzurre in finale nelle migliori otto per una finale che ha regalato emozioni con il sorpasso, all’ultimo salto, dell’ucraina Bekh-Romanchuk, capace di atterrare a 6.92, togliendo l’oro alla tedesca Mihambo , argento con 6.88, Per andare a medaglia serviva la misura di 6.75 ottenuta dalla svedese Sagnia (6.75). Quinta con 6.59 Larissa Iachipino (Fiamme Gialle). La cassolese, seguita a Roma da Paolo Camossi, vanta un primato al coperto di 6.66 e un primato all’aperto di 6.72. Sono arrivata qui con la settima misura dell’anno – spiega Laura – e chiudo sesta. Non posso rimproverarmi granché, anche se è chiaro che poteva andare meglio. Esco da questo campionato a testa alta. Continuerò a rincorrere il mio sogno, perché mai come in questo momento mi piace quello che sto facendo. Era la mia prima finale, quindi avevo idea solo in parte di cosa mi potessi aspettare. Mi sono piaciuta perché dopo aver iniziato con un nullo sono riuscita a tirar fuori un 6,57 al terzo salto. Poi sicuramente potevo aggiungere centimetri, ma questa stagione per me è stata una rinascita. Ho una nuova fiducia, una nuova consapevolezza.
Si è battuta fino alla fine e ci ha provato fino in fondo a ritagliarsi un posto tra le migliori sei negli 800, Elena Bellò (Fiamme Azzurre/AV Brazzale) che ha corso un’ottima seconda semifinale rimanendo nelle prime posizioni. Nell’ultimo giro, lanciato dalla britannica Boffey, seguita dalla polacca Jozwik, Elena prova a ricucire il gap e all’arriva molto vicina alla seconda posizione della britannica con il crono di 2’03” 61, il miglior tempo delle escluse. Passavano in finale le prime due di ognuna delle tre semifinali. Il crono della quattro volte tricolore assoluta indoor degli 800 è vicino al suo primato di 2’03″45 così come il tempo corso in batteria di 2’03″80.
Le ragazze dell’AV Brazzale si sono fatte valere in questo campionato europeo e hanno dimostrato di avere carattere da vendere. Ottavia Cestonaro (Carabinieri/AV Brazzale) è arrivata molto vicino alla finale del triplo concludendo il suo primo europeo in sala con il nuovo primato indoor di 13.90, a distanza di un anno dall’operazione e del cambio della gamba di stacco. Federica Del Buono (Carabinieri/AV Brazzale) è tornata dopo 6 anni a vestire la maglia azzurra, correndo con intelligenza la batteria dei 1500 migliorando ulteriormente il proprio primato stagionale (4’12″79).