A Modena, Schio e Padova il via ufficiale alla stagione indoor con molti arancioni protagonisti. A Padova inizia bene anche la stagione di Turatello
A Schio le prime bordate
È subito grande AV nelle prime prove indoor della stagione. Nel fine settimana, risultati di pregio sono stati ottenuti a Schio e a Modena. Nella prima prova del trofeo Carla Sport al centro Coni di Schio, intitolata a Carlo Gamberini, tecnico scomparso prematuramente, sono scesi in pedana i migliori lanciatori della categoria allievi del Veneto. I primi due gradini del podio del getto del peso colorano di arancione, grazie alle prestazioni superlative di Pietro Avancini, 1° con il nuovo primato personale di 14.83m, che è anche il minimo per i tricolori allievi indoor, e del cassolese Eros Chemello, 2° a nove centimetri da Avancini. Anche Chemello, con la misura realizzata, vola ai Campionati nazionali di categoria migliorando notevolmente il suo precedente primato. In gara anche lo scledense Giovanni Dalla Vecchia con 11m72 che ha voluto così onorare, essendo più portato per il disco che per il peso, la memoria del tecnico Gamberini che lo seguiva fino a qualche settimana fa.
A Modena in luce sprinter e saltatori
Sulle corsie di Modena partono alla grande Laura Strati e Michael Tumi – entrambi al primo anno della categoria promesse – che fissano i nuovi primati personali che valgono sia come minimo per i campionati italiani di categoria sia per quelli assoluti. La cassolese al suo debutto con la maglia dell’AV vince la seconda finale dei 60m con l’ottimo crono di 7”67, 2 i centesimi di miglioramento dal limite precedente, che risulta essere il secondo miglior tempo assoluto (in batteria aveva corso in 7”83). Nella stessa prova, 8”17 per Elena Verga, 8”32 per Laura Marotti e 8”50 per Miriam Kareem. Da applausi anche il debutto stagionale di Michael Tumi che lima di ben 5 centesimi il limite precedente portandolo a 6”83 nel corso della batteria. Tumi lo scorso anno fu bronzo ai nazionali indoor di categoria juniores e questo debutto lascia presagire buone potenzialità anche nella categoria superiore. Tumi si è poi aggiudicato la finale aggiudicandosi l’oro di giornata per un centesimo in 6”85. Altro protagonista dello sprint al maschile è stato lo scledense, ora atleta di punta della categoria juniores dell’AV, Paolo Albarello, vincitore di categoria con il tempo di 7”09. In gara anche Alessandro Pino (7”05), Sebastian Tiso (7”57), Antonio Gallo (7”30). Nei 60hs femminili, Marta Doncato si esprime meglio nelle batterie di qualificazione (9”62), mentre in finale chiude in 10”08; si migliora ancora, a distanza di una settimana, Francesco Girotto: 8”67 il suo nuovo record. In grande spolvero anche i saltatori allenati da Sergio Cestonaro. Sempre a Modena domenica mattina, Alida Carli ha vinto tra le allieve saltando 1.58m in alto e tra le assolute ha chiuso al 3° posto; un ottimo inizio di stagione anche per il triplista Alessandro Berto, che ha realizzato il nuovo record regionale indoor, 13.80m, valido anche come pass per partecipare agli Italiani indoor di categoria. Berto ha chiuso la gara al 2° posto tra gli allievi, mentre tra gli assoluti è risultato 6°. L’altro triplista, Thomas Galvan, è giunto 8° nella classifica assoluta con la misura di 13.52m.
A Padova Turatello parte bene
E’ iniziata a Padova la stagione del lunghista allievo Francesco Turatello, maglia azzurra nel 2009 alle EYOF. 6m80 la misura più che valida con cui si aggiudica la competizione. Sul podio per l’AV nel salto in alto allieve Giulia Coppini che vince la sua gara a quota 1m54 e nella medesima gara allievi in luce anche lo scledense Giovanni Carollo bronzo a quota 1m75.