Guene e Guidolin veloci a Padova
Nel primo pomeriggio odierno si è svolto il classico appuntamento del cross internazionale Cinque Mulini, giunto alla novantesima edizione, con la presenza dell’atleta dell’ AV Brazzale e già azzurra del cross Rebecca Lonedo. A San Vittore Olona (Milano) Lonedo è giunta ottava (20’39”) nella gara di 6,2 km vinta dalla keniana Teresiah Muthoni Gateri (19’40”). La 25enne di Sovizzo, seguita da Stefani Baldini, conclude quarta tra le italiane.
Proseguono a Padova le gare indoor. Lo junior Davide Guidolin, seguito da Odone Campana, vince il titolo regionale nei 60 metri con il nuovo primato di 6″87 dopo aver corso in batteria in 6″94, un centesimo in più del suo precedente limite. Nuovo personale anche per Abdou Nourou Guene, allievo di Diego Zocca, autore del miglior tempo delle batterie (6″80), rinunciando alla finale in via precauzionale. Andrea Crestani vince il peso U18 con 16.00, al femminile seconda l’allieva Sarah Bernardinello con 11.56 (pb), sesta Martina Mantese (9.40). Nei 400 terzo posto per Alice Muraro con 55″89, davanti alla compagna di club Zoe Tessarolo che si migliora al coperto fino a 56″15. Nel peso secondo posto per Ottavia Cestonaro (Carabinieri/AV Brazzale) con 11.23 dietro all’azzurra Chiara Rosa (Fiamme Azzurre). Sempre Cestonaro ha aperto la stagione nel triplo con un balzo a 13.51. Terzo gradino del podio anche per Sebastiano Gavasso nei 1500 con il nuovo personale al coperto di 3’58″47. La junior Giulia Fongaro è settima sia nei 200 con 25″57, sia nei 60 con 7″77 dopo aver corso in batteria 7″72, nona Giulia Barattini con 7″75. Michele Bertoldo è sesto nei 400 con il nuovo personale indoor di 49″08. Progressi per Lorenzo Frivoli nei 400 con 49″53 e per l’allievo Matteo Zattra nei 60hs (9″12) e nel triplo (13.66).
Nona Giorgia Pozzan nei 400 (1’02″27), decima Giulia Caregnato nel lungo (5.51). Sesto e settimo posto nel peso allievi per Eduard Ionut Susnia (10.66) e Tommaso Costacurta (9.54). Settima la staffetta 4x1giro composta da Mattia Scacco, Andrea Finco, Roberto Schirato e Riccardo Miglietta (1’35″98).
