La seconda giornata dei tricolori assoluti outdoor, in corso di svolgimento allo stadio Colbachini di Padova, ha regalato soddisfazioni all’AV Brazzale. L’azzurra Elena Bellò (Fiamme Azzurre/AV Brazzale) ha firmato il suo primato titolo assoluto all’aperto vincendo con autorità la finale degli 800 con il crono di 2’04″01. La seconda medaglia arancione arriva dall’alto dove Manuel Lando ripete il bronzo conquistato agli italiani al coperto eguagliando il primato personale di 2.16. Terzo posto a pari merito per Lando con Eugenio Meloni (Carabinieri), entrambi hanno ottenuto la misura al secondo tentativo e commesso tre errori alla quota successiva di 2.19. Vittoria con 2.28 a Gianmarco Tamberi e argento con 2.19 per Stefano Sottile (Fiamme Azzurre).
Dopo il titolo assoluto al coperto Laura Strati (AV Brazzale) coglie l’argento nel lungo con 6.17, al primo e al quinto tentativo, dietro alla primatista italiana junior Larissa Iachipino (Firenze Marathon), oro con 6.32. Gara difficile da interpretare dalle atlete a causa del forte vento contrario. Tra le prime dieci della classe anche la junior Arianna Battistella (AV Brazzale) decima con 5.63. Ottava con 5.85 Martina Lorenzetto (Bracco), seguita dal tecnico dell’AV Brazzale, Barbara Lah.
Quinto posto nell’asta per Andrea Marin (AV Brazzale) che eguaglia il primato stagionale di 4.90. Ben si comporta la 4×100 femminile dell’AV Brazzale, composta da Strati, Alice Muraro, Moillet Kouakou e Margherita Zuecco, che conclude al quarto posto complessivo con il crono di 46″97. Sfortunati i colleghi maschi che hanno avuto problemi con i cambi e non sono riusciti ad entrare in classifica. Nei 100 hs Alice Muraro disputa la finale, dove conclude ottava con 14″15, dopo essersi brillantemente espressa in batteria con 13″78.
Nella giornata odierna è in programma la finale dei 400 hs dove sarà al via Matteo Beria (AV Brazzale) grazie al primato stagionale di 52″28 siglato nelle batterie. Niente da fare invece per il compagno di club Michele Bertoldo, autore di 52″69. Qualificazione diretta nel disco per la figlia d’arte, Diletta Fortuna (Carabinieri/AV Brazzale) con la misura di 51.19, appena tre centimetri in meno del suo primato personale. La finale del giavellotto vedrà in azione anche Ilaria Casarotto che ha ottenuto 43.13 nei turni eliminatori. Nella giornata di ieri si è concluso il decathlon dove si è registrata l’ottava piazza di Riccardo Miglietta (6387 punti), autore di 15″44 nei 110 hs, 30.53 nel disco, 4 metri nell’asta, 44.20 nel giavellotto e di 5’38″99 nei 1500. Undicesimo Amar Kasibovic con 6178 punti, migliorandosi nei 110 hs (16″66).