AV Frattin Auto prosegue alla grande gli italiani giovanili a suon di piazzamenti di rilievo
Dopo una prima giornata di notevoli soddisfazioni con l´argento di Pino nei 200 juniores e i bronzi di Turatello e Posenato nel salto in lungo junior e promesse, Atletica Vicentina Frattin Auto si conferma grande protagonista ai tricolori junior (18-19 anni) e promesse (20-22 anni) in corso di svolgimento a Misano Adriatico.
Nella seconda giornata è stata Silvia Pento la più brillante degli arancioni cogliendo l´argento negli 800 metri col nuovo primato personale di 2´11″85. Dopo una partenza molto precisa, la mezzofondista seguita dal papà Enrico, ha lottato gomito a gomito con alcune rivali per infilarsi nella scia della neo campionessa italiana Irene Baldessari che a Misano cercava il minimo per i mondiali juniores. Il risultato della Pento assume ancor più valore alla luce di un lungo periodo di stop che la ragazza ha dovuto affrontare nei mesi invernali che sembravano poter pregiudicarne la stagione.
Bronzi di assoluto prestigio quelli conseguiti da Valentina Reginato nei 400 juniores e di Alessio Morini nei 3000 siepi juniores. La velocista ,seguita da Umberto Pegoraro, ha corso in 56″54 giungendo alle spalle dell´imprendibile Battaglia e dell´altra laziale Altimari, con un passaggio non veloce ai duecento compensato da una seconda parte di gara da applausi.
sorpreso per intelligenza tattica e gestione della gara Alessio Morini che si era collocato in sesta posizione al termine del primo km molto veloce. Nella frazione centrale l´atleta, seguito da Diana Tomasi, ha raggiunto la quarta posizione per poi sottrarre il bronzo a con un ultimo giro molto aggressivo a Zhoglami, atleta di origine tunisina tesserato per il Cus Palermo. 9´30″16 il crono di Morini, partito in gara col compagno Stefano Furlani giunto dodicesimo in 9´56″.
Soddisfazioni importanti anche per la cassolese Francesca Parolin quarta nel martello con la misura di 48m91. Applausi anche per Pietro Avancini e Michele Scolaro entrambi sesti. Il lanciatore ha siglato il nuovo primato personale nel martello con 53m97. L´ottocentista ha preso le misure in vista del prossimo anno dove dimostra di avere le carte in regola per il podio. 1´56″91 il cronometro dovuto ad un primo giro decisamente lento su una gara che di fatto è iniziata a trecentocinquanta metri dalla fine. Non arriva in finale ma sorride per la più che positiva prestazione Francesco Girotto che nei 110hs chiude in 15″11 che gli vale come nuovo personale.
Giornata agrodolce per Marta Doncato brillantissima nella batteria che ha chiuso con il nuovo primato personale di 14″91 che l´ha portata in finale. Nel momento più importante è stata tradita dall´emozione che l´ha portata ad ondulare sui blocchi e a ritrovarsi squalificata per falsa partenza.
Niente da fare per Alessandro Pino che ha preferito non disputare la batteria dei 200 a causa di un forte mal di testa che l´ha colpito in mattinata. Ha avuto decisamente più fortuna Francesca Scapin che domenica disputerà anche la finale nel mezzo giro di pista.
Giornata non positiva per Maria Vittoria Cestonaro che nel peso agguanta comunque la settima piazza con la misura di 11m22; il mal di schiena le ha fatto perdere le prestazioni di rilievo realizzate nelle scorse settimane. Negli 800 ha dato l´anima Nicole Pozzer in precarie condizioni di preparazione a causa di un lungo stop durato tutto l´inverno che l´hanno portata all´undicesimo posto con 2´19″. Giornata da dimenticare per Fracesca Bellon che si è arresa a 2m95. Situazione analoga per il cassolese Eros Chemello che nel giavellotto si attesta sui 44 metri al quattordicesimo posto. Diciottesimo Paolo Pellando nel martello promesse con 42m04.
Domenica giornata conclusiva con un occhio di riguardo alla Del Buono nei 1500, alla Scapin nei 200 e alla 4×400 con Reginato, Pento, Dal Grande e Scapin.