Un altro fine settimana a colori per l’AV Frattin Auto. Sugli scudi anche Turatello e gli astisti Longo e Ragazzi
A Saronno si scatena Ottavia Cestonaro, fresca di minimo per i Mondiali estivi di categoria a Lille. La figlia del tecnico-papà Sergio ha partecipato ad una riunione di prove multiple ed ha vinto agevolmente il tetrathlon allieve con 2691 punti. Venendo alle singole prestazioni, Ottavia ha vinto la gara dei 60hs con il tempo di 8”88; primo posto anche nel salto in alto con 1.66m, fallendo di un niente la misura di 1.72m; ottima la sua prova nel peso, dove ha chiuso terza con il nuovo personale di 9.02m; nei 400m, disputati all’aperto, l’allieva dell’AV Frattin Auto ha chiuso in 1:05.80. Una giornata oltremodo gratificante per la poliedrica Ottavia, che a breve mostrerà tutto il suo valore ai campionati italiani.Merita applausi per un inizio di stagione davvero ad alti livelli la velocista scledense Francesca Scapin, che ad Ancona si è cimentata per la prima volta nei 400m ottenendo un tempo pregevole, che le consentirebbe di disputare la finale ai Campionati italiani: 59”99. L’allieva al secondo anno seguita dallo specialista della velocità Luciano Caravani aveva anche siglato, la scorsa settimana, il proprio record nei 60m portandolo a 8”08. Nei 400m, sempre nell’impianto marchigiano, si sono fatte onore le allieve Silvia Pento (1:01.07) e Valentina Reginato (1:02.40). Sempre per la categoria allievi, Michele Scolaro ha colto il 13° posto nei 1500m con 4.12.51. Al palasport di Udine va segnalato il 7”53 dello junior Davide Dal Bosco nella velocità. Il lunghista Umberto Posenato si è improvvisato nel triplo cogliendo il terzo posto con 12.72m. Molto bene la vicecapitana della Frattin Auto Francesca Dambruoso, che si conferma ad alti livelli con il 7”82 nei 60m piani. È stata nel complesso una giornata positiva per il salto con l’asta che a Padova ha portato ben 7 atleti in pedana. Nella gara femminile, ha trovato il personale a 2.60m Arianna Ragazzi, 2.40m per Paola Rigovacca. Francesca Bellon è salita a quota 3.20m, 3 metri per Marta Benedetti. Al maschile, gioisce il tecnico Ampelio Pillan per il miglioramento di Francesco Longo, che ha saltato 3.80m, 3.20m per Giulio Guglielmi e 4.20m per l’atleta assoluto Nicola Albiero. Nel triplo, l’unico a rappresentare i colori arancioni è stato Thomas Galvan, che pur arrivando da un periodo in cui non si è allenato con grande continuità, è riuscito a superare i 13.50m. Andando a ritroso e quindi riferendoci alla giornata di sabato che ha visto protagonisti i velocisti a Modena, è tornato a ruggire lo sprinter Alessandro Pino, che ha vinto la finale dei 60m piani in 7”02. Molto bravo anche Francesco Turatello, giunto 4° con il nuovo personale di 7”07. Al femminile, Mariam Kareem è arrivata giunta seconda nella “finalina” con il crono di 8”23. Passando agli ostacoli, si conferma su ottimi livelli Francesco Girotto, che ha vinto la finale in 8”38 andando vicino al personale; non si è invece qualificato per la finale Alberto Girardello. Eccellente prova negli ostacoli femminili di il tempo di 9”56 si è migliorata di oltre due decimi rispetto alla gara di Padova. Nell’alto, vittoria per Alida Carli con 1.64m e terzo posto con 1.80m per Lorenzo Martini. Giornata no per Harold Barruecos, che non è riuscito ad agguantare né la finale allievi degli ostacoli né quella dei 60m.