L’AV Brazzale conclude le fasi regionali dei societari assoluti non solo confermando il punteggio (15.500) per la partecipazione alla finale scudetto ma arrivando addirittura a superare i 16000 punti con la formazione femminile (16.199) ed ad avvicinarlo con quella maschile (15.937). L’appuntamento clou ora sarà Firenze, sede della finale nazionale dei campionati di società, il prossimo 15-16 giugno dove l’AV Brazzale tornerà a schierare nuovamente due formazioni così come accaduto a Jesolo nel 2015 e a Cinisello Balsamo nel 2016. Dal 2015 la formazione femminile ha sempre disputato la massima finale mentre quella maschile è retrocessa nel 2017 conquistando il terzo posto ed il primo, lo scorso anno, nella finale argento di Bergamo guadagnandosi il ritorno nella massima serie.
La manifestazione del Perraro ha visto il debutto dell’azzurra Laura Strati (AV Brazzale) che piazza al terzo salto la misura di 6.65 arrivando a soli sette centimetri dal minimo per i Mondiali di Doha e realizzando la seconda miglior prestazione in carriera con vento regolare. Strati inizia con 6.60 a cui è seguito 6.59 per poi realizzare il primato stagionale di 6.65. Il tricolore assoluto di salto in lungo giovedì parteciperà al suo primo Golden Gala con l’obiettivo di ottenere lo standard per la rassegna iridata che equivale al suo primato personale di 6.72. Nel lungo si fa strada Arianna Battistella, l’atleta di Tezze sul Brenta allenata da Luigi Basso, che si migliora fino a 6m10, oltre quaranta centimetri di primato dai 5.28 ottenuti nel 2018. Battistella, specialista dei 200 e dei 400, sale sul terzo gradino del podio. Al maschile un altro protagonista della giornata è Harold Barruecos che si aggiudica la gara con 7m63, appena due centimetri in meno del personale ottenuto lo scorso anno agli Italiani assoluti di Pescara, dopo un mese di stop per un infortunio. Nel lungo cresce il giovane Lorenzo Frivoli, quarto con 6.91.
Eguaglia il suo primato di 3.90 nell’asta Francesca Bellon, seconda dietro ad Elisa Molinarolo (Aristide Coin), tornata ad allenarsi in Italia dopo un periodo di permanenza di tre anni in Francia. Nei 200 successo per Moillet Kouakou con il crono di 24″58 e, al maschile, brillante secondo posto per Davide Giambellini che, controvento, realizza il suo personale di 21″81 collocandosi al secondo posto complessivo.
Nei 400 hs progressi per le allieve Zoe Tessarolo, seconda con 1’03″18, e Mariasole Muraro, terza con 1’04″80. Senza rivali Diletta Fortuna nel disco dove si assicura il successo con la misura di 45.46. Terza piazza per Enrico Brazzale nel doppio giro di pista con il tempo di 1’50″32 in una gara partita subito molto forte con un passaggio molto veloce ai primi 200 e un rallentamento prima della campanella dell’ultimo giro che non ha permesso agli atleti di chiudere sotto l’1’49. Stesso piazzamento per l’altro atleta di Silvia Dalla Piana, Michele Bertoldo, che chiude i 400 hs in 53″32 dopo aver provato a fare qualche modifica nella ritmica. Bertoldo è reduce dal primato personale di 48″72 nei 400 realizzato mercoledì a Treviso. Nuovo primato personale nel martello per lo junior Catalin Bodean che si porta fino a 55. 71. La pedana dell’alto maschile pullala di atleti arancioni: Manuel Lando è secondo a quota 2.08 dopo aver tentato il minimo per gli Europei U20 di 2.14, terzo Simone Busnardo a 2.06 dopo aver sfiorato i 2.08, suo personale, Giordan Fornasa è settimo a 1.96 e Edoardo Pisani 11esima a 1.94.
Giulia Barattini riscrive il primato nei 200 correndo in 26″17 così come Mattia Crivellaro che chiude in 22″61. Giulia Caregnato avvicina il primato nel lungo con 5.52 precedendo Linda Reniero al primato con 5.51. Dopo quasi un anno di assenza ritorna in gara Beatrice Fiorese, trasferitasi a Roma, che riparte da 5.44. Giulia Rozzi è ottava nel giavellotto con 32m88. Lorenzo Schiavone si migliora fino a 1’55″72 negli 800. Quinto Francesco Barattini nel lungo con 6.86 e 11esimo Diego Azzolin con 6.63. Nei 5000 quarta piazza per Stefano Furlani (15’25″33) e settima per Pietro Sartore (15’34″97), reduce dal primato del giorno prima nei 3000 siepi (9’54”).