Bilancio record degli arancioni grazie a SuperOtta Cestonaro, Strati, Tumi e alla staffetta 4×200. Bellissimo l’Argento della Pozzer negli 800. Sugli scudi la Scapin e la Pento nei 400
Spettacolo arancione ai campionati italiani indoor allievi, juniores, promesse disputatisi ad Ancona. Al Palaindoor del capoluogo marchigiano l’AV Frattin Auto incassa la bellezza di 4 medaglie d’oro grazie a Ottavia Cestonaro nel triplo con tanto di record italiano, a Laura Strati nel lungo promesse, alla staffetta 4×200 allieve composta dalla stessa Cestonaro con Francesca Scapin, Silvia Pento e Valentina Reginato e a Michael Tumi (AV Frattin Auto – Aeronautica Militare) che si aggiudica i 60m categoria promesse. Applausi meritatissimi anche alla scledense Nicole Pozzer argento negli 800 metri juniores. In zona podio assolutamente da segnalare le imprese delle quattrocentiste Francesca Scapin (quarta) e Silvia Pento (sesta) che hanno segnato tempi di notevole valore per la categoria allieve. Quinti posti per lo sprinter Alessandro Pino sui 60mt juniores e per la saltatrice con l’asta Francesca Bellon a quota 3m30 seguita in gara dal tecnico Ampelio Pillan. Sesto Francesco Turatello nel lungo con 6m94 penalizzato da un problema al ginocchio che perdura da molte settimane. Nella classifica finale a squadre l’AV Frattin Auto è seconda nella categoria allieve dietro Rieti.
Questo il bilancio in sintesi della compagine vicentina che si caratterizza per un’autentica valanga rosa che lascia presagire una stagione di ottime soddisfazioni nel settore femminile a partire dalla compagine allieve.
La Cestonaro compie l’ennesimo exploit, andando a vincere la sua gara di salto triplo con 12.90m, il nuovo record italiano di categoria che prima apparteneva a Maria Moro (12.80 realizzato nel 2008). Dopo il titolo italiano nelle prove multiple, l’allieva al primo anno di categoria allenata dal papà Sergio, si è superata ancora, mai paga del risultato precedente. Non doma ha conquistato l’oro nella 4×200 correndo l’ultima frazione di un quartetto che ha corso in 1’45”02. Le ragazze dell’AV Frattin Auto hanno condotto dal primo metro schierando Francesca Scapin in prima frazione, Silvia Pento in seconda e Valentina Reginato in terza. La cassolese Laura Strati, seguita dal tecnico Daniele Chiurato, nel lungo promesse non ha avuto rivali ed è andata a vincere con l’ottima misura di 6.06m, a soli due centimetri dal personale. Per Tumi, allenato da Umberto Pegoraro, il nuovo primato personale di 6”75 gli permette di indossare per la prima volta in carriera la maglia di campione italiano dopo i tantissimi podi conquistati nelle varie categorie giovanili inaugurando così nel migliore dei modi la carriera da professionista nell’Aeronautica Militare. Nicole Pozzer ha corso con cuore e cervello gli 800 metri andando a conquistare un argento con il corno di 2’16”65 grazie ad uno sprint finale di notevole spessore. L’atleta allenata da Silvia Dalla Piana inizia al meglio la sua seconda stagione juniores che la sicuramente protagonista tra giro e doppio giro di pista. Grandi applausi nella prima giornata hanno meritano le quattrocentiste allieve Francesca Scapin e Silvia Pento, che hanno chiuso rispettivamente in quarta e sesta posizione. Per entrambe le atlete e per i loro tecnici Caravani e Zocca, una gioia che vale quanto una medaglia, in virtù anche di due notevoli primati personali in batteria. 58”04 per la Scapin, 58”13, per la Pento.
Nella seconda giornata sui 60juniores, detto del quinto posto di Pino con 7”04 (semifinale 7’02”), Francesco Turatello ha raggiunto la semifinale passando la batteria in 7’08”. Il “Tura” si è poi cimentato sul lungo (la sua specialità) dove ha raccolto un sesto posto di tutto rispetto a causa delle condizioni precarie del ginocchio della gamba di stacco. In gara anche Umberto Posenato ottavo con 6m86. Ottavo posto anche per lo scledense Michele Scolaro nei 1000 metri corsi in 2’40”77. Nona piazza per il marciatore Aldo Marchi che ha chiuso i 5km in 28’02.
Meno brillanti i risultati raccolti dagli altri arancioni. Ottava Mavi Cestonaro nel peso promesse con 10.78m, undicesima Alida Carli nell’alto juniores con 1.57m, dodicesimo Lorenzo Martini con 1.90m. Non ha trovato il giusto feeling con la pedana il triplista Thomas Galvan, che ha saltato sotto le sue possibilità: 13.53m la sua misura. Non sono andati oltre le batterie di qualificazione gli ostacolisti juniores Marta Doncato (9”55) e Francesco Girotto (8”50). Nel peso juniores, il migliore dell’AV Frattin Auto è stato Giovanni Dalla Vecchia, nono con 13.56m; quindicesimo Pietro Avancini e diciannovesimo Eros Chemello.