Prime gare indoor per il 2021 per gli atleti dell’AV Brazzale dopo una lunga fermata. Nel weekend gli atleti arancioni sono scesi in pista a Padova, Parma e Modena. Vittorioso nell’alto valicando quota 2.06 Manuel Lando (AV Brazzale), bronzo ai tricolori assoluti di Padova, in gara a Parma. Sempre al Pala Lottici si è messo alla prova nei 400 Pietro Marangon (52″75). Parte subito forte nei 60 metri a Modena il campione italiano junior dei 100 Abdou Guene. Il forte velocista si aggiudica la batteria in 6″87 e poi chiude quinto in finale con il tempo di 6″85 , scendendo per ben due volte sotto il precedente primato di 6″88 nonostante due partenze non ottimali.
Al Palaindoor patavino buon test di ripresa per lo junior Carlo Santacà, secondo nel lungo con 7.02 e ben si comporta anche Francesco Barattini (6.80). Nei 200 appare subito brillante l’allieva Giulia Fongaro, seconda con il tempo 25″27, nuovo primato indoor e non lontana dal suo primato. Terza piazza per la compagna di squadra Moillet Kouakou in 25″50.
Negli 800 secondo Enrico Brazzale in 1’55″12, nono lo specialista dei 400 hs e campione italiano junior, Michele Bertoldo in 1’58″67. Nel triplo conquista la seconda posizione lo junior Davide Triban (13.79) mentre è quarto Filippo Bruttomesso (12.80). Nel peso maschile primo tra gli unnder 20 Lorenzo Crestani con il nuovo primato indoor di 14.11 e negli allievi è secondo con 14.57 Andrea Crestani, tricolore U16 del disco al debutto con la maglia arancione. Al femminile terzo posto per Angela Brandstetter (11.48). Nell’asta terzo posto per Andrea Marin con 4.85, si migliora l’allievo Roberto Schirato (4.00). In gara anche Mattia Sartori e Amar Kasibovic, entrambi appaiati a 3.85.
Nei 3000 Sebastiano Gavasso sigla il nuovo primato personale di 8’49″63 classificandosi 16°. Negli 800 si migliorano Giulio dal Prà (2’06″32) e Nicola Viero (2’15″48). Nel lungo Johnny Poli si esprime in 5.68 e progressi per Giacomo Pegoraro (5.60). Presenti anche nei 3 km di marcia Giulia Lucentini (18’32″92) e nei 5 km Andrea Mietto (29’43″95). Buone le prove di Gaia Faccin nel triplo (10.75) e di Isabel Conte negli 800 (2’39″47).