Strati e Tumi ottengono si riconfermano dopo il titolo vinto da entrambi nelle indoor
Super Michael Tumi, reclutato da un anno in Aeronautica, non perde un colpo: ai due titoli italiani conquistati al coperto si aggiunge il titolo italiano under 23 con un probante 10” 35, nuovo personale che stacca di due decimi Francesco Basciani.
Al femminile tanto di cappello per Laura Strati che si riconferma regina del lungo nella categoria promesse ottenendo l’ottima misura di 6 metri e 26 che le permette di staccare di tre centimetri Teresa Di Loreto, seconda con 6 m e 23. Come Tum, stagione da incorniciare con ben tre titoli finora conquistati dopo i due al coperto.
Applausi anche per Gioia Nicoletti che si classifica all’ottavo posto nella gara di martello promesse, ben comportandosi con la misura con la misura di 45m e 27. Nel disco juniores ottavo posto per Pietro Avancini con 43m70 e quattordicesimo Giovanni Dalla Vecchia con 40m04. Nel triplo junior undicesimo Alessandro Berto con 13m81. Nell’alto junior si arrende a 1m80 Lorenzo Martini. Nei 100 11″17 per Francesco Turatello che dice addio ai sogni di finale. Alza bandiera bianca anche Eugenio Incerti nei 400 promesse chiusi in 49″64. Nel martello junior femminile nona con 44m02 la cassolese Francesca Parolin. Nei 400 junior si arrende con il crono di 1’00″28 Laura Marotti, la prima delle escluse dalla finale. Nel peso promesse decima Maria Vittoria Cestonaro con 10m54.