L’aviere cresciuto nell’AV Frattin Auto centra il minimo per partecipare ai Mondiali indoor di Istanbul che si terranno dal 9 all’11 marzo
Michael Tumi ce l’ha fatta. Dopo il 6″68 di Modena, il traguardo del minimo per partecipare ai prossimi Mondiali assoluti sembrava vicinissimo. Però si sa che anche quando basta un attimo, è ancora più difficile trovare il risultato. Invece lo sprinter allenato da Umberto Pegoraro ha abbassato di un altro centesimo il suo crono sui 60 metri (6″67), timbrando la sua partecipazione alla prossima rassegna iridata. Tumi ha reso quest’altro sogno realtà sfrecciando al meeting Pas de Calais di Lievin, in Francia. Tumi si era già comportato molto bene nelle batterie di qualificazione, ribadendo il precedente personale di 6″68. In finale, pur non partendo benissimo, ha tenuto testa a tutte le stelle della velocità internazionale (la gara è stata vinta dal giamaicano Clarke con il miglior tempo mondiale stagionale, secondo il francese Lemaitre e terzo Frater) chiudendo in sesta posizione. Con 6″67, Tumi ha preceduto l’altro azzurro delle Fiamme Gialle Simone Collio, ottavo. Già giustamente appagato di questo risultato, lo sprinter di Bolzano Vicentino concluderà la sua settimana internazionale a Birmingham, dove giovedì cercherà di limare ancora il suo nuovo limite.