Dopo tre giorni è stata ricostruita la classifica che sancisce l’eccellente avvio di stagione del velocista arancione protagonista a Rovereto del bis di vittorie tra 150 e 300
Tre giorni di verifiche sono stati necessari per sancire la prestazione record sui 300 metri stabilita dal velocista Tidjane Minougou portacolori di Atletica Vicentina Despar. 33”0 – crono manuale – il tempo attribuito all’atleta seguito dal tecnico Diego Zocca che – assieme alla compagna di squadra Elena Bellò – è stato il grande protagonista del Meeting di Rovereto disputatosi sabato scorso.
Minougou aveva vinto, nella prima parte del pomeriggio, la prova dei 150 metri col notevole crono di 16”14. Poco dopo ha lasciato di stucco il pubblico in tribuna con un’uscita eccellente dai blocchi sulla prova dei 300 metri e una tenuta della velocità fino al traguardo. 33”48 il crono apparso sul display a lato del traguardo che già aveva fatto esultare atleta, allenatore e compagni di squadra presenti.
In serata si apre il giallo in quanto la classifica riportata sul report gara della Fidal indica 32”13, crono migliore del record italiano assoluto di Pietro Mennea. Report gara che precisa che la classifica era in corso di ufficializzazione. Classifica che viene poi ricostruita con i tempi manuali nella giornata di lunedì e che viene poi resa ufficiale martedì in 33”0.
Da una parte il peccato di non disporre di un tempo elettrico, dall’altra la consapevolezza della grande crescita di un velocista che tra 200 e 400 potrà raccogliere crono di grande spessore.
Il 16”14 (elettrico) sui 150 e il 33”0 (manuale) sui 300 sono stati segnalati alla Federazione di Atletica del Burkina Faso per verificare se rappresentino le migliori prestazioni di sempre della specialità della nazione africana di cui Minougou ha la cittadinanza.