L’AV vuole confermare il momento d’oro nel fine settimana ad Ancona
Ancona due, l’AV ci riprova. Nel fine settimana, si assegnano nel capoluogo marchigiano le medaglie ai migliori protagonisti italiani della stagione al coperto. I Campionati Italiani assoluti rappresentano la massima rassegna di quest’inverno, che non ha mancato di regalare soddisfazioni alla società berica guidata dal presidente Christian Zovico.Dopo le esaltanti prove dei giovani Alessandro Pino e Michael Tumi – impegnati sui 60 – oro e argento ai tricolori giovanili di due settimane fa, e della promessa cassolese Laura Strati (seconda nella velocità) che competerà sui 60 e nel lungo, il team orange vuole stupire anche agli assoluti. La spedizione marchigiana avrà 4 protagonisti: i già citati Pino e Tumi al maschile, Strati e la capitana Aida Valente al femminile iscritta sia nei 400 sia negli 800.
I velocisti allenati da Umberto Pegoraro stanno vivendo un momento d’oro e la medaglia conquistata agli Italiani di categoria è la giusta ricompensa del lavoro svolto in questi mesi da due atleti in continua crescita. Pino (allievo), che nei 60m si presenta con il crono di 6”87, e Tumi (promessa) che vanta un primato stagionale di 6”82, dovranno dare il massimo domenica mattina alle 10.25, quando sui blocchi dovranno spingere per qualificarsi alla finale in programma nel primo pomeriggio, dopo aver superato il turno di semifinale. C’è grande attesa per quanto riusciranno a fare e sull’onda dell’entusiasmo degli Italiani di categoria, il tecnico Pegoraro è molto fiducioso: «È un banco di prova molto importante. Sono molto fiero di entrambi, ad Ancona due settimane fa hanno dato dimostrazione di grande forza. La tensione agonistica non ha permesso a Michael di esprimersi al cento per cento, aspettiamo gli Assoluti. Alessandro, il cavallo pazzo, è stato grandissimo. É energia pura e merita di essere il quinto di sempre in Italia per come si sta allenando. Rimane comunque ancora molta strada da fare». Laura Strati scenderà in pista già sabato all’ora di pranzo. L’atleta, promessa al primo anno allenata da Daniele Chiurato, sarà impegnata sia nel lungo, dove si presenta con l’ottima misura di 6.07m, che nella velocità il giorno successivo (batterie di qualificazione alle 10). La Strati ha sorpreso in questo avvio di stagione per continuità di risultati. Sui 60m, nel giro di poche settimane, è arrivata a stabilire il nuovo primato personale di 7”62: un bel biglietto da visita per questa manifestazione. Il tecnico Chiurato, felice per il risultato ottenuto alla massima rassegna di categoria, dove «Laura alla vigilia poteva ambire ad un 4°-5° posto, vista la lista delle iscritte», può sorridere sognando di vedere la sua atleta brillare stavolta anche nel lungo, specialità in cui la cassolese è fortissima al pari dello sprint. La citiamo per ultima, ma sarà la prima dell’AV a scendere sull’anello del Banca Marche Palas. La capitana Aida Valente, atleta espertissima dall’alto dei suoi 32 anni, sempre sulla cresta dell’onda nelle ultime stagioni di attività agonistica, è a caccia dell’ennesimo acuto a livello individuale. Aida sarà in gara sia nei 400m (batterie alle 11 di sabato), dove dovrà vedersela con atlete del calibro di Daniela Reina, Marta Milani e Benedetta Ceccarelli, che nel doppio giro di pista (qualificazioni alle 10.50 di domenica) dove Elisa Cusma prenota già la medaglia d’oro. Aida, che non ha mai fallito nei grandi appuntamenti, può puntare in alto soprattutto negli 800m dove si presenta con un notevolissimo crono di 2’10”.