Si conclude con un piazzamento di grande prestigio l’avventura della triplista allieva che con 13.29m si è classificata ottava
I Mondiali juniores di Barcellona hanno dato un primo eccezionale verdetto in chiave berica. Ottavia Cestonaro è riuscita ad ottenere l’ottavo piazzamento nella finale del salto triplo. 13.29m (+1.4) la misura realizzata (per due volte) dalla portacolori dell’AV Frattin Auto. Non solo un ottavo posto che consacra Ottavia nel lotto delle migliori tripliste del mondo (categoria juniores). Va ricordato che l’atleta di Sergio Cestonaro, il papà, ha preso parte alla manifestazione iridata come allieva. Per questo il risultato ha un sapore ancor più buono. In gara le azzurre erano due. La Cestonaro, appunto, e Francesca Lanciano, che in finale si è dimostrata poco ispirata e non è andata oltre i 12.95m. La Lanciano, in qualificazione, era stata capace di 13.59m. Per Ottavia, dunque, anche la soddisfazione di essere stata la migliore delle azzurre.
Per le medaglie si sarebbe dovuto fare molto di più. E’ stata una finale stellare che ha visto la spagnola Ana Peleteiro e la lituana Dovile Dzindzaletaite giocarsi il titolo a pari misura (14.17, con secondo salto a favore dell’atleta di casa, che ha migliorato per due volte il primato europeo U.18).