Sabato il via al prestigioso appuntamento che verrà ospitato al palaindoor di Padova
Campionati italiani indoor, su il sipario. Al palaindoor di Padova si terrà nel fine settimana il primo appuntamento tricolore della stagione. Domani e domenica andrà in scena infatti la 42a edizione dei campionati italiani di prove multiple. Sono otto le maglie tricolori in palio: quattro maschili, con l´eptathlon assoluto, promesse e juniores, e il pentathlon allievi, e altrettante femminili, con il pentathlon assoluto, promesse, juniores e allieve (quest´ultima categoria è una novità: fino al 2014 si gareggiava nel tetrathlon). La “due giorni” di prove multiple, accompagnata da gare “open”, anticipa di circa un mese i campionati italiani assoluti, rassegna che rappresenta il clou della stagione nazionale al coperto e farà tappa per la prima volta a Padova il 21 e 22 febbraio 2015. Gli iscritti sono 133: 71 uomini e 62 donne.
Massiccia la presenza dei vicentini di Atletica Vicentina, alcuni sono in lizza per il podio. L’attenzione si concentrerà sulla campionessa europea juniores 2013 di salto triplo, Ottavia Cestonaro, che punta al titolo nell´eptathlon promesse, ma vale anche il podio assoluto (terza l´anno scorso) dopo essersi imposta tra le juniores nel 2014. In quest´ultima categoria, sarà la cassolese Beatrice Fiorese a fare la parte del leone dopo una stagione strepitosa coronata dall’argento nel lungo ai Giochi Olimpici Giovanili di Nanchino. Non solo Cestonaro e Fiorese comunque. Nel pentathlon allieve i riflettori sono puntati sulla giovane promessa Gloria Gollin, positiva già nella sua prima uscita del 2015. Sul versante maschile, occhio a Luca Cocco, Simone Busnardo, Mattia Zagotto, Amar Kasibovic, tutti in odore di piazzamenti importanti.
Prende anche il via un progetto societario biennale per le prove multiple under 18 destinato a portare molte soddisfazioni per i vicentini che nel 2012 seppero centrare ambo gli scudetti nella finale che si svolse al Perraro di Vicenza. Lorenzo Zoccante e Daniele Chiurato i tecnici che coordineranno il progetto seguendo direttamente molti dei poliedrici giovani arancioni.