AV Despar fa il record di 5 presenze con Beria, Casarotto e Fiorese
Luglio si conferma il mese centrale per tutte le competizioni internazionali giovanili. AV Despar, come da tradizione fa il pieno di convocazioni azzurre e in Polonia, in occasione dei Campionati Europei Under 23 avviatesi ieri e raggiunge il record di cinque azzurrini. Partenza ottimale per Ottavia Cestonaro ed Elena Bellò che conquistano subito l’ammissione alla finale continentale rispettivamente nel triplo e negli 800 metri. La Cestonaro farà poi coppia con la cassolese Beatrice Fiorese nel lungo e scenderanno in competizione anche Ilaria Casarotto nel giavellotto e Matteo Beria che riassapora l’azzurro italico dopo il fantastico 2013 che lo vide vittorioso alle Gymnasiadi di Brasilia con tanto di record italiano dei 400 hs under 18.
In attesa dei Mondiali di Londra (4-13 agosto), l’estate internazionale dell’atletica propone tre grandi appuntamenti giovanili. Questo weekend, a Bydgoszcz, in Polonia, con i Campionati Europei under 23 con diciotto gli atleti del Veneto impegnati. Il fine settimana successivo, dal 20 al 23 luglio, riflettori puntati sui Campionati Europei juniores, in programma a Grosseto: altri 12 gli atleti della regione al via con la portacolori di AV Despar Gloria Gollin. Poi, dal 23 al 29 luglio, spazio all’European Youth Olympic Festival di Gyor (Ungheria) che vedrà in lizza anche cinque atleti veneti della categoria allievi con Diletta Fortuna e Michele Bertoldo in rappresentanza del sodalizio arancione.
Cestonaro e Bellò subito al top
Un’accoppiata vicentina subito in finale ai Campionati Europei under 23 iniziati ieri a Bydgoszcz (Polonia). Ottavia Cestonaro è l’unica azzurra ad aver superato la qualificazione del salto triplo: la saltatrice dei Carabinieri (portacolori AV Despar per i campionati di società), già campionessa europea della specialità da junior e seguita dal padre Sergio, è atterrata a 13m24, ottenendo senza problemi il lasciapassare per la finale di oggi. Bella prestazione anche per Elena Bellò, seconda in batteria negli 800 in 2’04”40 al termine di una prova autoritaria, in cui la vicentina delle Fiamme Azzurre/AV Despar, seguita a Trento da Massimo Pegoretti, ha fermato il cronometro ad appena 8 centesimi dal personale. Sabato l’aspetta la finale, dove non ci sarà invece la marchigiana d’adozione moglianese Eleonora Vandi, sofferente al tendine d’Achille, solo sesta nella sua batteria (2’07”69, 15^ in totale).