
Ottavia Cestonaro (Carabinieri/AV Despar) chiude al sesto posto la finale del salto triplo agli Europei under 23 di Bydgoszcz (POL) con 13m54, misura che non la soddisfa. Per le medaglie servivano misure sopra i 14 metri. Il titolo continentale va alla romena Elena Panturoiu, argento della passata edizione e stavolta in cima al podio con 14m27 . Argento per la spagnola Ana Peleteiro con 14m19 e bronzo per la francese Rouguy Diallo con 13m99. Cestonaro migliora il settimo posto conquistato a Tallin nel 2015. Questa mattina si è riscattata archiviando la finale del salto in lungo al secondo salto con il nuovo primato personale di 6m 35. Domani alle 15:35 sarà di nuovo in pedana. Non sarà della partita Beatrice Fiorese (AV Despar) che rimane fuori dalle prime dodici per soli sette centimetri. Nell’ultimo tentativo a 6m 17 l’atleta di Cassola ha regalato centimetri preziosi alla tavoletta. Sesta piazza negli 800 per Elena Bellò (Fiamme Azzurre/ AV Despar) con il crono di 2’05″96. Niente da fare Matteo Beria che si ferma alle batterie dei 400 hs con il crono di 53″16, penalizzato dal fastidio muscolare che l’ha condizionato nell’ultimo mese prima degli Europei. Niente da fare neanche per Ilaria Casarotto (AV Despar) che, dopo due nulli, ottiene la misura di 38m88 nel giavellotto. La vicentina è stata condizionata, nell’ultimo periodo da un fastidio al gomito che l’ha costretta a stare a riposo dalle gare.